(ANSA) - ROMA, 14 LUG - Creare reti di prossimità e strutture
intermedie per allineare i servizi ai bisogni di cura dei
pazienti in ogni area del Paese, anche attraverso l'impiego di
tecnologie innovative e l'investimento in ricerca e
digitalizzazione del Ssn, richiede "più fondi" e "una corretta
attuazione degli investimenti e delle riforme previste nel Pnrr,
non escludendo a priori il ricorso, in tutto o in parte, agli
stanziamenti del Mes sanitario". Lo sostiene la Cisl in un
documento programmatico in 16 punti per il rilancio della sanità
pubblica, dei servizi socio-assistenziali e del sostegno alla
non autosufficienza, presentato in occasione del convegno 'La
cura della persona, il valore del lavoro'.
Le risorse messe a disposizione dal Pnrr infatti, rileva la
Cisl, "sono rivolte quasi esclusivamente a interventi
strutturali e questi ultimi sarebbero poco efficaci senza
l'ausilio dei professionisti che potrebbero essere giustappunto
finanziati attraverso le assegnazioni della predetta linea di
credito. Se vogliamo continuare a garantire a tutti i cittadini
il diritto alla salute sancito nell'art. 32 della nostra
Costituzione sarà necessario intervenire a partire
dall'incremento delle risorse del Fondo sanitario nazionale".
Contemporaneamente, si legge, "da troppo tempo, si invoca una
riforma dell'assistenza ospedaliera e territoriale e la loro
integrazione con il sociale. Sono stati approvati a tal fine il
Dm 70/2015 (riforma ospedaliera) e il Dm 77/2022 (riforma
assistenza territoriale), ma ad oggi non hanno portato ad alcun
miglioramento". Altro punto evidenziato dalla Cisl è che oggi
"purtroppo il Ssn sta velocemente lasciando il passo alla sanità
privata come dimostrato dalla spesa out of pocket che ha
raggiunto 40 miliardi di euro di cui 10 miliardi intermediata
dai Fondi assicurativi, e si allargano sempre più le differenze
sociali tra coloro che possono permettersi di sottoscrivere
polizze sanitarie private o accedere a quelle previste dal
welfare contrattuale e il resto delle persone, per lo più
anziane, che per accedere alle cure del Ssn sono spesso
costrette a liste d'attesa interminabili". (ANSA).
Cisl, più fondi alla Sanità senza escludere stanziamenti del Mes
Corre il privato,più differenze sociali. Governance sia pubblica