(ANSA) - BOLOGNA, 03 AGO - Dopo un triennio pandemico
particolarmente difficile i numeri della prevenzione oncologica
Ant si stanno riassestando sui livelli pre-Covid, con i quasi
12mila controlli già condotti al 30 giugno 2023 contro i 'soli'
14.290 dell'intero 2022 e i 23.
I progetti di diagnosi precoce della Fondazione prevedono
visite e controlli per intercettare eventuali neoplasie della
cute, della tiroide, della mammella, del testicolo, del cavo
orale e dell'ambito ginecologico, e vengono offerti
gratuitamente alla cittadinanza grazie al sostegno di aziende e
donatori.
I primi sei mesi dell'anno in corso hanno visto i
professionisti di Ant effettuare visite di prevenzione
oncologica secondaria o diagnosi precoce di neoplasie della cute
(4.800), della tiroide (3.888), della mammella (1.744), del
testicolo (816), dell'apparato genitale femminile (288) del cavo
orale e di prevenzione oncologica primaria attraverso le
consulenze nutrizionali e la promozione di corretti stili di
vita. Complessivamente le visite effettuate dal 2004 a oggi sono
state circa 257.000. (ANSA).
Ant, le visite di prevenzione oncologica tornano al pre-Covid
Quasi 12mila controlli gratuiti nel primo semestre 2023