(ANSA) - ROMA, 22 AGO - Sui problemi della sanità "ormai la
consapevolezza è trasversale e bisogna passare dalle buone
intenzioni ai fatti. Le prime risorse le abbiamo cominciate a
vedere, spero che il ministro abbia la forza e la determinazione
di continuare su questa strada e prevedere più fondi per il
personale". Così, alla Stampa, il presidente della Regione
Abruzzo Marco Marsilio (FdI).
"I medici - dice ancora - sono sempre meno e scelgono altri
reparti" rispetto ai pronto soccorso. "La politica di
contrattazione sindacale non ha aiutato: non si possono
considerare allo stesso modo professionisti che fanno lavori
molto diversi". Pagarli di più "è la base. Credo che Schillaci
sia sulla buona strada perché ha individuato in questo uno degli
elementi problematici: bisogna pensare a un trattamento
differenziato che tenga conto della complessità e dell'intensità
del lavoro dentro il pronto soccorso per motivare i medici a
tornare in quei reparti e i giovani" a scegliere tale
specializzazione.
"Nei primi anni 2000 - sostiene - qualcuno ha avuto gioco
facile a individuare nel personale l'eccesso di spese della
sanità, ma le Asl hanno continuato comunque ad assumere
personale precario". Inoltre "se obblighiamo i primari ad andare
in pensione quando sono ancora molto attivi e hanno migliaia di
pazienti che li seguirebbero ovunque, quelli attraversano la
strada e semplicemente passano alla clinica privata, dove non
hanno queste restrizioni".
Segnali dal governo in vista della manovra? "Il confronto è
costruttivo e basato su una capacità d'ascolto che prima non
c'era. Non si è ancora parlato della prossima manovra ma credo
avverrà nei prossimi giorni". (ANSA).
==Marsilio,'Schillaci insista, più soldi al personale sanitario'
'Medici del pronto soccorso vanno pagati di più per motivarli'