(ANSA) - ROMA, 28 SET - "Buon risultato ma ora si apra subito
la trattativa sul contratto dei medici 2022/24". Lo scrive in
una nota Andrea Filippi, segretario medici e dirigenti Ssn di Fp
Cgil.
"Con questa preintesa sul rinnovo del contratto, siglata
dall'unanimità delle organizzazioni sindacali presenti al tavolo
- spiega Filippi - garantiamo tutele a 140 mila professionisti
che, sulla traiettoria del precedente, interviene su carriere e
orario di lavoro. Gli arretrati maturati dal 2019 ad oggi sono
pari a circa 10 mila euro lordi procapite". Inoltre, ha
spiegato, "si introduce l'indennità per turno nei servizi
prestati presso i pronto soccorso. La Fp Cgil si è battuta e
continuerà a battersi per l'equiparazione retributiva di tutti i
dirigenti ad iniziare dal riconoscimento dell'indennità di
esclusività per i dirigenti delle professioni sanitarie, per i
quali abbiamo comunque ottenuto una forma di parziale
perequazione con la valorizzazione specifica della posizione.
Abbiamo reso esigibile in maniera inequivocabile il recupero
dell'extraorario lavorato, che fino ad oggi veniva azzerato per
una vecchia norma che ci trascinavamo dal 2005. Oggi abbiamo
ottenuto periodi più lunghi e modalità più flessibili per il
recupero di gran parte dell'orario extra, salvaguardando la
retribuzione delle prestazioni aggiuntive che aumenta a 80 euro
l'ora". Ed ancora: "Abbiamo reso obbligatoria l'assegnazione
degli incarichi professionali da parte delle Aziende continuando
sulla strada della valorizzazione professionale. E abbiamo
migliorato la tutela legale dei professionisti e la retribuzione
del part time per favorire la conciliazione dei tempi
vita-lavoro delle dirigenti donne, cosi come la possibilità del
lavoro agile". Tuttavia, "riteniamo una vergogna che ai medici e
dirigenti del Ssn che hanno sacrificato tutto nell'emergenza
pandemica il contratto sia rinnovato con due anni di ritardo e
che non si apra ancora la trattativa sul contratto 22/24 perché
il Governo Meloni non finanzia con risorse adeguate il contratto
dei dipendenti pubblici. Questa firma - conclude - è una prima
restituzione di diritti e salario al lavoro di chi garantisce la
cura dei cittadini. Proprio per questo chiediamo risposte nella
legge di bilancio. Per questo saremo in piazza il 7 ottobre a
difesa della Costituzione e come Fp Cgil siamo pronti alla
mobilitazione". (ANSA).
Contratto medici: Fp Cgil, bene ma ora subito trattativa 2022-24
'Chiediamo risposte in manovra. Saremo in piazza il 7 ottobre'