(ANSA) - ROMA, 28 SET - "È stato firmato oggi da sindacati e
Aran il contratto per l'area dei dirigenti della sanità",
l'accordo è "un importante tassello alla conclusione della
tornata contrattuale 2019-2021". Lo afferma il ministro per la
Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, sottolineando che
l'intesa riguarda circa 135mila dipendenti tra medici e
dirigenti delle professioni sanitarie e prevede "importanti
miglioramenti nelle condizioni di lavoro, dall'orario alle
pronte disponibilità e alle guardie mediche, oltre che
incrementi degli stipendi fino a quasi 300 euro".
Il governo, prosegue Zangrillo, "conferma in questo modo la
sua grande attenzione per la salute pubblica, con lo sguardo
rivolto al passato, per riconoscere al personale sanitario
quanto fatto nei difficili anni della pandemia, ma anche per
guardare con serenità al futuro di un settore strategico per il
Paese".
Il rinnovo dei contratti è "un passaggio fondamentale per la
cura dei dipendenti pubblici, la cui motivazione è fondamentale
per assicurare a cittadini e imprese servizi efficaci ed
efficienti - sottolinea ancora il ministro della P.a -. Quando
sono arrivato al ministero, lo scorso autunno, c'erano ancora
2,4 milioni di dipendenti pubblici a cui non erano stati
rinnovati i contratti 2019-2021, che ora stiamo invece per
chiudere". (ANSA).
Zangrillo, 'tassello importante il contratto per i medici'
'Il governo conferma l'attenzione per la salute pubblica'