(ANSA) - PADOVA, 12 MAR - Il ruolo dell'Intelligenza
Artificiale e dell'apprendimento automatico nel settore
sanitario e le opportunità e le sfide che queste tecnologie
offrono alla medicina del futuro sono i temi della conferenza
'La rivoluzione dell'intelligenza artificiale nella medicina e
nella salute pubblica', presentata oggi nel Palazzo del Bo
dell'Università di Padova e che si svolgerà all'interno del
World Health Forum il 21 e 22 marzo .
Per Gaudenzio Meneghesso, direttore del dipartimento di
Ingegneria dell'Informazione dell'ateneo, che ha presentato
l'evento affiancato dalla rettrice Daniela Mapelli,
l'intelligenza artificiale "porterà vantaggi significativi in
termini di qualità ed efficienza medica e riduzione dei tempi di
attesa per i pazienti".
Al dibattito parteciperanno esperti internazionali di alto
livello nel campo della ricerca globale in medicina, sanità,
tecnologia dell'informazione, data science e bioingegneria.
In particolare si mostrerà come l'uso dell'Intelligenza
Artificiale sia un approccio dirompente per la corretta
previsione e lo screening del rischio e per meglio comprendere
gli impatti del trattamento.
Elemento non secondario è stato sottolineato, l'utilizzo
dell'intelligenza artificiale e delle tecnologie digitali, vuole
migliorare il l'efficienza con cui vengono erogati i servizi
sanitari, sempre più sotto stress visto l'alta richiesta di
prestazioni sanitarie. Una soluzione, dunque, al problema della
carenza di personale e infrastrutture che porta a un servizio
meno efficiente e a lunghe liste di attesa.
Verranno inoltre trattati i temi relative all'etica, come la
violazione della privacy della persona e le possibili
discriminazioni, che possono essere provocate dai sistemi di
intelligenza artificiale. Argomenti che sollevano grandi
perplessità sul costo sociale e personale richiesto da questa
tecnologia. (ANSA).
Intelligenza artificiale,la nuova sfida per la sanità del futuro
Un convegno all'Università di Padova il 21 e 22 marzo