(ANSA) - FIRENZE, 29 LUG - Una psichiatra e un'infermiera
sotto sequestro per 45 minuti minacciate da un paziente con un
cacciavite e un coltello. E' accaduto venerdì mattina al nuovo
ambulatorio del centro di salute mentale di Montedomini.
A spaventare le due donne ancora di più del coltello e del
cacciavite, è stato il fatto che l'uomo, riporta ancora il
quotidiano, avesse con se una tanichetta. Forse con della
benzina dentro? Il dubbio ha sconvolto le due sanitarie per in
quei 45 minuti. L'uomo dopo le minacce è poi improvvisamente
andato via. L'accaduto è stato denunciato alla polizia.
"Le aggressioni perpetrate verso tutto il personale sanitario
non sono più sostenibili e richiedono un intervento protettivo
urgente. Serve un altro omicidio per comprendere che dobbiamo
fare qualcosa?", ha detto il presidente dell'Ordine dei medici
di Firenze, Pietro Dattolo. "A distanza di poco più di un anno
dall'omicidio della psichiatra Barbara Capovani, al Santa Chiara
di Pisa, la storia ha rischiato di ripetersi. Quella del
Montedomini è, peraltro, soltanto una tra le circa mille
aggressioni che i medici, gli infermieri, gli operatori
socio-sanitari, gli assistenti sociali, gli educatori e tutte le
altre figure che lavorano nel nostro settore, subiscono ogni
anno. Non è più ammissibile andare avanti così. Non è
accettabile il pensiero di recarsi al lavoro per assistere il
prossimo e rischiare di non fare rientro a casa", ha proseguito
Dattolo.
"Lo diciamo da molto tempo e lo ribadiamo di nuovo: per
contrastare questa pericolosa tendenza serve che le istituzioni
supportino tutti i soggetti coinvolti in percorsi di
sensibilizzazione e prevenzione. La svolta che deve essere
compiuta è di carattere culturale. È un fatto di consapevolezza
collettiva. Non è possibile che il personale medico venga
abbandonato, di fronte a questi pericoli: il diritto alle cure e
quello alla sicurezza non sono scindibili", ha concluso il
presidente dell'Odine. (ANSA).
Psichiatra e infermiera minacciate da un paziente con coltello
Medici Firenze, 'Situazione insostenibile, intervenire adesso'