Giornata Nazionale per la Sicurezza delle Cure dell'Oms

(ANSA) - ANCONA, 20 SET - La Regione Marche è da diversi anni impegnata a garantire elevati standard di qualità delle prestazioni attraverso la costruzione di un sistema di sicurezza di livello regionale e aziendale. Ogni anno l'Oms sceglie un tema per celebrare la Giornata mondiale per la sicurezza delle cure della persona assistita e l'area tematica proposta per il 2024 è attinente al miglioramento dei processi diagnostici ("Improving diagnosis for patient safety").
    Nella giornata del 17 settembre 2024 il Coordinamento Regionale del Rischio Sanitario e della Sicurezza del Paziente, istituito presso l'Agenza Regionale Sanitaria delle Marche, in linea con il Coordinamento Rischio Clinico della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e Province Autonome, ha dato spazio ad una iniziativa locale di sensibilizzazione, conoscenza e coinvolgimento civico per il miglioramento della sicurezza dei pazienti organizzando un evento formativo e informativo che si è svolto al Palazzo Li Madou di Ancona.
    La "Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita", nata per sottolineare che la sicurezza delle cure è parte costitutiva del diritto alla salute, è stata istituita dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri del 2019 per promuovere l'attenzione e l'informazione sul tema attraverso iniziative di comunicazione e sensibilizzazione. La data, il 17 settembre, coincide, infatti, con la Giornata mondiale per la sicurezza dei pazienti (World Patient Safety Day), promossa a livello internazionale dall'OMS.
    Le attività che si svolgono a livello regionale e nelle aziende sanitarie prevedono analisi, valutazione e prevenzione dei rischi, applicazione e monitoraggio di buone pratiche per la sicurezza, gestione di eventi avversi e azioni di sostegno e riparazione per eventuali eventi negativi che si dovessero verificare.
    L'evento formativo è iniziato con i saluti istituzionale del direttore dell'Agenzia Regionale Sanitaria (Ars) Flavia Carle, che ha sottolineato l'importanza fondamentale di avere una diagnosi corretta e tempestiva per garantire la sicurezza del paziente e migliorare i risultati sanitari.
    Il programma della giornata ha visto la partecipazione di illustri relatori moderati da Giovanni Lagalla, dirigente del settore Assistenza ospedaliera, emergenza-urgenza e ricerca dell'Ars, e il collegamento con l'evento nazionale organizzato dal ministero della Salute.
    L'appuntamento, che ha visto la partecipazione di professionisti sanitari provenienti dalle Aziende sanitarie del Servizio Sanitario Regionale a vario titolo coinvolti nell'attuazione di processi clinico-assistenziali, è stato occasione per rappresentare l'iniziativa locale organizzata dal Centro Regionale per la Gestione del Rischio Sanitario (CeRGeRS) afferente all'ARS della Regione Marche.
    Sono intervenuti alla tavola rotonda i Presidenti dei comitati di partecipazione sottolineando la rilevanza del miglioramento della sicurezza delle attività assistenziali e l'informazione che i cittadini hanno diritto di ricevere dai servizi del Sistema Sanitario Regionale. (ANSA).