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Sanità, Regione Valle d'Aosta stanzia 300 milioni per 2025

Approvati gli obiettivi di salute, 6,5 milioni per investimenti

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 02 OTT - La Giunta regionale ha approvato gli indirizzi e gli obiettivi di salute e di funzionamento dei servizi sanitari regionali per l'anno 2025. L'atto - è spiegato in una nota - "definisce i criteri per il finanziamento della spesa sanitaria regionale all'azienda Usl della Valle d'Aosta, necessari per garantire la corretta e regolare erogazione dei Livelli essenziali di assistenza sul territorio, con investimenti strategici per l'adeguamento tecnologico e infrastrutturale del sistema sanitario".
    Il finanziamento per la spesa corrente del 2025 ammonta a oltre 297 milioni di euro.
    Gli obiettivi operativi per il 2025 sono otto, e si concentrano sul potenziamento dei servizi di prevenzione, assistenza territoriale e ospedaliera. In particolare riguardano: il miglioramento dei tempi di attesa delle prestazioni di specialistica ambulatoriale e di diagnostica strumentale; la formazione continua del personale sanitario e per l'adeguamento delle infrastrutture digitali; l'implementazione del progetto Dama (Disabled advanced medical assistence) dedicato a percorsi ospedalieri per le persone con grave disabilità; il potenziamento del Centro disturbi cognitivi e demenze; l'attuazione delle azioni previste nel Piano contro l'antimicrobicoresistenza; l'attivazione di nuovi servizi veterinari, tra cui un ambulatorio sociale e un Consultorio comportamentale veterinario.
    "Garantiamo il funzionamento della sanità regionale con un finanziamento di oltre 297 milioni di euro - spiega l'assessore Carlo Marzi - con l'obiettivo di garantire ai valdostani l'accesso alle cure di cui hanno bisogno e mantenendo a carico della sanità regionale un impegno di spesa tra i più importanti d'Italia. In tal senso, nella nostra regione, riusciamo a programmare anche interventi per rinnovare apparecchiature e strutture sanitarie, con 6,5 milioni di euro destinati ad investimenti sia per l'anno 2025 che per il 2026". (ANSA).
   

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