(ANSA) - ROMA, 25 OTT - "La 'cosmesi' sul Fondo sanitario
nazionale per il 2025, tradisce ampiamente i proclami
dell'Esecutivo: l'incremento reale è di soli 1,3 miliardi,
rispetto ai 3,5 miliardi annunciati, rendendo impossibile
soddisfare le richieste dei professionisti sanitari, che infatti
hanno già annunciato uno sciopero per il 20 novembre". Lo spiega
la Fondazione Gimbe che parla di "cifre fuorvianti" e "di fronte
alla girandola di numeri, spesso interpretati in modo soggettivo
o strumentalizzati", ha condotto un'analisi indipendente sui
finanziamenti per la sanità in vista della discussione
parlamentare sulla Legge di Bilancio.
Con la Manovra 2025, il Fondo Sanitario Nazionale
raggiungerà 136.533 milioni nel 2025, 140.595 milioni nel 2026 e
141.131 milioni nel 2027. Tuttavia, "le risorse, destinate
principalmente ai rinnovi contrattuali del personale non
consentiranno di attuare il piano straordinario di assunzioni
voluti dal ministro della Salute Schillaci, né di eliminare il
tetto di spesa per il personale sanitario, contrariamente a
quanto previsto dal Decreto legge Liste di attesa".
Secondo la Legge di Bilancio, il Fondo sanitario nel 2025
crescerà di 2,5 miliardi (+1,9%), di cui 1,3 con la nuova legge
di Bilancio, che si sommano agli 1,2 miliardi della precedente
manovra. "Ma le modalità con cui vengono presentati per gli anni
successivi - spiega il presidente Gimbe Nino Cartabellotta -
risultano fuorvianti" e "le cifre sino al 2030 indicano
l'incremento cumulativo del Fondo e non gli stanziamenti
specifici per ciascun anno".
Per gli anni successivi al 2025, gli aumenti effettivi
previsti dalla Manovra sono: 4 miliardi nel 2026 (+3%), 536
milioni nel 2027 (+0,4%), 883 milioni nel 2028 (+0,6%), 1.062
milioni nel 2029 (+0,7%) e quasi 1,2 miliardi dal 2030 (+0,8%).
"Di conseguenza - commenta Cartabellotta - nonostante gli
annunci, non prospetta alcun rilancio progressivo del Fondo,
lasciando il Servizio Sanitario Nazionale con risorse
insufficienti per affrontare le crescenti necessità di cittadini
e professionisti". (ANSA).
Gimbe, 1,3 miliardi a sanità nel 2025 e non i 3,5 annunciati
Nella manovra "nessun rilancio", "risorse insufficienti"