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Dono del sangue, a Udine più donazioni, leggero calo iscritti

Afds traccia bilancio anno e anticipa strategie per il 2025

Redazione Ansa

(ANSA) - UDINE, 21 DIC - "Nonostante il calo demografico, nel 2024 abbiamo fatto del nostro meglio per offrire alla sanità regionale la disponibilità di sangue e di plasma necessaria all'autosufficienza e alla sicurezza del paziente trasfuso". Lo ha detto il presidente provinciale Afds di Udine, Roberto Flora, facendo un bilancio del 2024 e anticipando gli obiettivi che la più ampia associazione di volontariato in regione (198 sezioni, con 50mila iscritti di cui 35mila donatori attivi) si è data per il nuovo anno.
    L'incontro, nell'ospedale, si è svolto alla presenza dell'assessore alla Salute Riccardo Riccardi, d.g. di Asufc Denis Caporale, vice sindaco Alessandro Venanzi, responsabile del centro trasfusionale di Asufc Giovanni Barillari, coordinatore del Centro Fvg sangue Andrea Bontadini.
    I dati al 30 novembre rispetto allo stesso periodo del 2023: 32.881 donazioni (più 307; +0,9%). In leggero calo il numero di nuove iscrizioni, da 1.921 del 2023 a 1.774, specie per il mancato prelievo nelle scuole superiori. Però 900 dei nuovi iscritti sono giovani fra 18 e 20 anni, grazie all'impegno del Gruppo Giovani dell'Afds. Flora ha fatto sapere che "oggi sottoscriviamo un accordo operativo con l'ente di formazione Enaip di Pasian di Prato, 28/o istituto scolastico che si mette a disposizione della nostra associazione per collaborazioni per far crescere la cultura del dono attraverso le nuove generazioni". E' stata inoltre premiata la squadra di donatori Afds che ha partecipato, come tradizione, alla staffetta Telethon Udine.
    Per il 2025 "la priorità è soddisfare le esigenze che il sistema sanitario ci chiede: fornire sangue e plasma che garantiscono la sopravvivenza e la guarigione di tante persone ogni giorno - ha concluso Flora - Per il 2025 puntiamo ad accrescere la raccolta di plasma. L'evoluzione medica, infatti, sta ottimizzando l'uso di sangue intero, basti pensare alle tecniche meno invasive nei trapianti, ma sta aumentando il bisogno di farmaci derivati dai suoi componenti. L'Afds di Udine è già ai vertici nazionali per il plasma, visto che nei primi undici mesi dell'anno abbiamo donato 9.503 sacche 'gialle', in crescita di 166 unità. Nel 2025 punteremo ad accrescere in maniera ancora più marcata questa tipologia di donazione".
    (ANSA).
   

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