Rubriche

Presidente del Gruppo Ini è Ceo dell'anno per Forbes

Premio all'innovazione. Istituto presente nel Lazio e in Abruzzo

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 21 DIC - Ceo dell'anno nel settore Healthcare è andato al presidente del Gruppo Ini, Cristopher Faroni, presidente Gruppo Ini. Il riconoscimento è stato consegnato a Milano allla 10/a edizione del Ceo Italian Summit & Awards 2024 che si è svolto nei giorni passati, organizzato da Business International in collaborazione con Forbes Italia.
    "Dedico questo premio a mia sorella Jessica con cui, giorno dopo giorno, abbiamo costruito questo successo", ha detto. Il riconoscimento è stato conferito dal Direttore di Forbes all'Istituto Neurotraumatologico Italiano per "l'eccezionale contributo all'innovazione, alla qualità e all'eccellenza nel settore healthcare" in virtù dell'impegno nell'offrire cure mediche all'avanguardia e nel promuovere una visione del settore sanitario basata su innovazione, sostenibilità e centralità del paziente. "La nostra missione - ha detto Faroni - è migliorare la vita delle persone attraverso una sanità d'eccellenza e accessibile, e questo riconoscimento conferma che stiamo andando nella giusta direzione. Ed è ancor più gradito perché arriva dopo anni particolarmente duri, ma dai quali siamo usciti a testa alta, con risultati economici gratificanti, soprattutto grazie alla solidità familiare e ai valori che ci ha trasmesso mio padre, Delfo Galileo, che fondò il Gruppo nel 1947". Per il futuro Faroni ha annunciato nuovi investimenti programmati su tecnologia di ultima generazione, implementazioni con l'AI, l'apertura di nuovi servizi integrati, la formazione dei giovani, con nuovi corsi di laurea che attiveremo grazie alle partnership già avviate con le Università Sapienza e Tor Vergata.
    Il Gruppo Ini è presente nel Lazio ed in Abruzzo con 1.200 posti letto e quasi 2000 collaboratori. Il Ceo Italian Summit & Awards da 10 anni raduna la più grande community italiana dedicata al top management, con la partecipazione di oltre 200 tra amministratori delegati, imprenditori, direttori generali, presidenti di enti istituzionali e fondazioni, oltre che opinion leader e accademici in ambito economico finanziario. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it