La scoperta di avere un tumore al polmone al quarto stadio è arrivata come un fulmine a ciel sereno, a gennaio 2018, nella vita di Isabella de la Houssaye, 55 anni, mamma di cinque figli. La donna non fuma, non beve e ha uno stile di vita incredibilmente attivo.
La scalata alla montagna dura circa due settimane, le temperature possono scendere fino a -40 gradi e richiedono particolari indumenti che tengano caldi, e solo il 30-40% degli scalatori raggiunge la cima. In più, le cure per il cancro e l'indebolimento hanno reso più difficile la respirazione di Isabella ad alta quota e ci sono state diverse altre sfide: la fatica a mangiare a causa della nausea, la preoccupazione di cadere perché le sue ossa erano diventate fragili, la maggiore suscettibilità alle temperature gelide.
Quando sono arrivate in cima (6962 metri), madre e figlia si sono strette in un abbraccio e sono scese anche le lacrime.
"Le montagne - ha spiegato Isabella al New York Times - hanno sempre un modo per farmi piangere".(ANSA).
Isabelle, con un tumore al quarto stadio in cima all'Aconcagua
In viaggio con la figlia per un'avventura da ricordare