Black Friday alle porte e negozi e siti e-commerce già presi d'assalto. Trainati dallo sconto in periodo non di saldi, lo shopping prende il sopravvento, ma spesso il rischio è di incorrere in acquisti compulsivi e smisurati.
"Studi scientifici hanno provato l'utilità dello shopping segnalando tra i benefici riconosciuti l'esercizio fisico, la riduzione dello stress e dell'ansia e l'aumento del buon umore - spiega Eleonora Iacobelli, psicologa, presidente dell'Associazione europea diturbi da attacco di panico EURODAP - Tuttavia, è necessario prestare attenzione perché dagli effetti positivi alla patologia il passo è molto breve. E' infatti quasi impossibile segnare un confine netto tra ciò che possiamo definire come acquisto normale, esigenza o piccolo sfizio e i fenomeni di acquisto compulsivo, definiti consumopatie".
Dall'acquisto on-line al mercatino vintage, ai centri commerciali, il mondo dello shopping offre i più svariati prezzi e modelli, tutto è accessibile con un click, sponsorizzato da pubblicità che ci raggiungono sui siti internet, e-mail personali e social. Ma cosa succede a chi non ha la disponibilità economica per assicurarsi gli acquisti desiderati?
"Frustrazione, calo dell'autostima, senso di inadeguatezza, depressione, come se la mancanza di quell'oggetto ci rendesse nullità. Lo shopping compulsivo - prosegue l'esperta - consiste nel bisogno di fare delle spese frequenti e ripetute di oggetti talvolta non necessari. È un comportamento guidato da un impulso urgente e irresistibile a comprare, ripetuto al fine di trovare negli acquisti una soluzione ad uno stato di malessere. Proprio per questo la sensazione d'esaltazione ed eccitazione è immediatamente seguita dalla delusione nel momento in cui si torna a casa e ci si rende conto che lo stato d'animo non è cambiato. A questo punto il disagio prende nuovamente il sopravvento ed illudendosi di stare meglio si comincia a programmare altro shopping".
Ecco allora alcuni consigli per gestire al meglio le spese e l'impulso all'acquisto:
1) Fare un elenco di ciò che è essenziale. Andare a fare shopping con una persona che dissuada da spese inutili.
2) Pagare gli acquisti in contanti, per avere miglior consapevolezza della spesa effettuata. Il congelamento delle risorse può aiutare a limitare gli acquisti.
3) Valutare bene gli acquisti, facendo vari giri, selezionando solo oggetti il cui prezzo rientri nel nostro budget.
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