(ANSA) - CAGLIARI, 06 OTT - Per una volta da interpreti a
coreografi. Nicoletta Manni e Timofej Andrijashenko, étoile del
Teatro alla Scala di Milano, oltre ad accettare il ruolo di
testimonial della Fondazione Italiana per la ricerca
sull'artrite (Fira), hanno firmato il racconto al centro del
video sul ruolo della ricerca sulle malattie reumatologiche.
La coppia di stelle di prima grandezza nella danza e nel
campo della solidarietà è stata presentata oggi al Teatro
Lirico di Cagliari nel corso di una conferenza stampa alla
presenza del sovrintendente Nicola Colabianchi, di Alberto
Cauli, direttore della reumatologia dell'Aou di Cagliari e
membro del Cda di Fira e da Aurora Marsotto consigliera di Fira.
"Non siamo coreografi - hanno detto i due primi ballerini
della Scala - ma per una giusta causa ci siamo impegnati per
realizzare un lavoro che potesse arrivare alle persone. Abbiamo
seguito il cuore più che la tecnica, per trasmettere
efficacemente il messaggio a più persone possibile".
I due artisti hanno raccolto il testimone da Carla Fracci,
scomparsa nel 2021. "E' per noi un grande onore poter seguire le
orme di una vera maestra e icona della danza anche al di fuori
del nostro impegno a teatro, dando supporto a un Fondazione
autorevole che svolge un compito vitale per tutti noi - hanno
detto Nicoletta Manni e Timofej Andrijashenko - come ballerini
sappiamo bene, infatti, quanto sia bello muoversi liberamente e
stare bene con il proprio corpo e quanto in realtà questo sia un
sistema complesso e fragile".
Per Cauli "Nicoletta Manni e Timofej Andrijashenko sono
testimonial preziosi per la ricerca che portiamo avanti, grazie
alla quale riusciamo a restituire con le giuste e preventive
cure a migliaia di persone una vita normale e permettere loro di
avere un lavoro, pagare le tasse ed essere non un costo per la
sanità ma un guadagno per la società". (ANSA).
Lotta all'artrite, Manni e Andrijashenko testimonial Fira
Etoile Scala: 'abbiamo seguito più il cuore che la tecnica"