(ANSA) - ROMA, 23 OTT - Il digitale in sanità è ben visto dal
73% degli italiani, che apprezzano e utilizzano ricette
elettroniche e ritiro online dei referti, ma con giudizio:
l'Intelligenza Artificiale va bene, ma solo come alleato e
supporto al medico.
A pensarla in questo modo, il 92% degli intervistati, che
escludono di farsi curare, anziché dal medico, da una
piattaforma di Intelligenza artificiale.
È questo uno dei risultati di un'Indagine eseguita
sull'opinione pubblica e sul personale medico dall'Istituto
Piepoli per la Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini
dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri e presentata oggi
nell'ambito del Convegno 'Valore salute: Ssn volano di progresso
del Paese. I 45 anni del Servizio sanitario nazionale,
un'eccellenza italiana', in corso a Roma.
Il rapporto diretto e fiduciario con il proprio medico,
infatti, è talmente importante che il 75% degli italiani
intervistati si dice non disponibile a rinunciare al diritto di
scegliere il proprio medico di famiglia. (ANSA).
Dagli italiani sì a digitale in sanità, ma con moderazione
IA solo come supporto al medico. Sondaggio per Fnomceo