Approfondimenti

Le iniziative, le strutture, i programmi

L'Europa scommette sulla ricerca (fonte: Commissione Ue)

Redazione Ansa

Superare la crisi puntando su innovazione, ricerca, sviluppo e competitività. Sono questi i pilastri alla base della strategia Europa 2020, volta a riportare l'economia europea in carreggiata e approvata nel giugno 2010 dai capi di Stato e di Governo dell'Unione europea.

L'Unione dell'innovazione è un'iniziativa dell'UE destinata a incentrare gli sforzi dell'Europa, nonché la cooperazione con i Paesi extra UE, sulle grandi sfide di oggi: energia, sicurezza alimentare, cambiamenti climatici e invecchiamento della popolazione.
Utilizza l'intervento del settore pubblico per stimolare il settore privato ed eliminare gli ostacoli che impediscono alle idee di arrivare sul mercato: mancanza di finanziamenti, frammentazione dei sistemi di ricerca e dei mercati, uso insufficiente degli appalti pubblici per promuovere l'innovazione e ritardo nella definizione di standard comuni.

L'UE sta lavorando alla realizzazione di un unico Spazio europeo della ricerca, nel quale i ricercatori potranno lavorare in qualsiasi paese dell'UE e beneficiare di un'accresciuta cooperazione internazionale.

Attualmente, la Commissione europea sostiene l'innovazione attraverso il programma Horizon 2020, si tratta dell'ottavo programma quadro per la ricerca e l'innovazione, con circa 80 miliardi di euro da erogare per finanziare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e i progetti innovativi.

Consiglio europeo della ricerca

Il Consiglio europeo della ricerca (Erc) fornisce supporto a singoli ricercatori eccellenti di ogni nazionalità per progetti di frontiera da effettuare in un istituto di ricerca in Europa (che puo' anche essere il loro ente di appartenenza). Nell'ambito del programma Orizzonte 2020, l'Erc avrà una dotazione di poco più di 13 miliardi di euro.
Le borse dell'Erc sono molto selettive e molto consistenti (1,5 milioni di euro per un giovane ricercatore emergente; 2, 5 Milioni per scienziati già affermati, per progetti di 5 anni ecc.). L'Erc incoraggia progetti in tutte le discipline scientifiche, senza priorità tematiche, ed in particolare idee all'avanguardia che si rivolgono a campi nuovi ed emergenti e ai candidati che presentano approcci non convenzionali e innovativi.

Azioni Marie Skłodowska-Curie

Nell'ambito del programma Horizon 2020, le azioni Marie Sklodowska-Curie rientrano nel pilastro "Scienza eccellente" e godranno di un finanziamento complessivo di 6,1 miliardi di euro. L'obiettivo è quello di sostenere lo sviluppo di carriere e la formazione dei ricercatori – con un focus sulle competenze volte all'innovazione – in tutte le discipline scientifiche, favorendo la mobilità internazionale e inter-settoriale.
Le azioni Marie Skłodowska-Curie sono borse di ricerca europee destinate ai ricercatori a prescindere da età, genere o nazionalità. Oltre a beneficiare di una generosa sovvenzione, in questo modo i ricercatori hanno la possibilità di maturare esperienza all’estero e nel settore privato e di integrare la loro formazione con altre competenze o discipline utili per la loro carriera. Questo sito Web offre informazioni su queste borse, finalizzate a promuovere l'eccellenza e l'innovazione in Europa.

Il programma Cosme per la competitività delle Pmi

Cosme, il nuovo programma dell'Unione europea con una dotazione di 2,3 miliardi di euro - si propone di rafforzare la competitività e la sostenibilità delle imprese dell'UE, di incoraggiare una cultura imprenditoriale e di promuovere la creazione e la crescita delle PMI.
Tali obiettivi saranno raggiunti mediante i seguenti miglioramenti:
• accesso ai finanziamenti per le PMI
• accesso ai mercati, tanto all'interno dell'Unione quanto a livello globale
• condizioni quadro favorevoli alle imprese
• imprenditorialità e cultura d'impresa.

Ricerca e formazione nel settore nucleare (Euratom)

La sezione Euratom del programma Horizon 2020 è volta a far proseguire la ricerca nel campo dell'energia nucleare nonché le attività di formazione pertinenti, con un'enfasi particolare sul continuo miglioramento degli standard di sicurezza, protezione. L'obiettivo è di contribuire nel lungo periodo alla decarbonizzazione del sistema energetico in maniera sicura, efficiente e sostenibile.

Centro comune di ricerca (JRC)

Il Centro comune di ricerca (Joint Research Center, JRC), oltre alle azioni dirette in campo nucleare, fa ricerca in molti altri settori con l’obiettivo di fornire appoggio scientifico e tecnologico all’elaborazione delle politiche dell’UE

Istituto europeo di innovazione e tecnologia (Eit)

Obiettivo e missioni
L’Eit è un organismo dedicato all’istruzione (insegnamento superiore), alla ricerca e all’innovazione. Si impegna in particolare a far convergere i tre elementi che costituiscono il triangolo della conoscenza verso un unico stesso obiettivo: contribuire alla crescita economica e alla competitività in Europa rafforzando la capacità d’innovazione dell’UE e dei suoi Stati membri.
L’Eit è strutturato in modo da poter integrare questi tre settori e fungerà da polo di eccellenza. In particolare il suo compito è di:
• individuare i settori prioritari
• favorire la diffusione di buone prassi che permettano l’integrazione del triangolo della conoscenza
• diventare un organismo di portata mondiale per l’eccellenza
• svolgere un’attività di sensibilizzazione tra le organizzazioni partner * potenziali
• assicurare la complementarietà e la sinergia tra le sue attività ed altri programmi comunitari
• selezionare, designare e coordinare le «comunità della conoscenza e dell'innovazione» (CCI, vedi sotto) nei settori prioritari
• mobilitare i fondi necessari provenienti da fonti pubbliche e private e gestirli
• promuovere il riconoscimento dei titoli e dei diplomi dell’EIT negli Stati membri. L’Eit è abilitato a istituire una fondazione («la Fondazione EIT») avente l’obiettivo specifico di promuovere e sostenere le attività dell’Eit.

Altri programmi sono:

Life: Life è un programma con un budget di 3,4 miliardi di euro per il periodo 2014-2020 con l'obiettivo di implementare, aggiornare e sviluppare la politica e la legislazione ambientale dell'Unione europea attraverso progetti pilota o dimostrativi con un valore aggiunto europeo. Altre informazioni utili:

Agenzia per la promozione della ricerca europea (Apre): l'Apre è un ente privato di ricerca non profit sostenuto da oltre cento Soci Sostenitori e Ordinari provenienti da Università e Organizzazioni private e pubbliche del mondo della ricerca, dell'industria e della finanza.
Dal 1990 fornisce informazione, assistenza e formazione sulle dinamiche di partecipazione al Programma Quadro di Ricerca e Sviluppo Tecnologico dell'Unione Europea, il più importante strumento di finanziamento alla ricerca scientifica del mondo (quasi 80 miliardi di euro lo stanziamento per il programma Orizzonte 2020). Oggi è sostenuta da oltre cento istituzioni pubbliche e private attive nei diversi settori della ricerca di base e applicata, e in Europa, l'Agenzia può contare su una solida rete di relazioni con organismi che svolgono attività di ricerca e che sviluppano attività di supporto alla ricerca stessa.

Erawatch: Erawatch fornisce informazioni sui sistemi, le politiche e i programmi di ricerca europei, nazionali e regionali nell'UE e oltre. Sostiene le politiche basate su dati in Europa e contribuisce alla realizzazione dello Spazio europeo della ricerca.

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