Scoperto un gene amico del cuore: ritenuto a lungo 'egoista' perché privo di una specifica funzione, in realtà contribuisce a liberare le arterie dall'eccesso di colesterolo. È quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature Medicine.
Secondo lo studio, infatti, i topi privi del gene hanno una quantità doppia di colesterolo che ostruisce le loro arterie. "Questa ricerca - ha detto Tontonoz - ci dice che i geni cosiddetti egoisti, quelli che non producono proteine ma molecole simili al Dna, gli Rna, che ne regolano l'attività, sono importanti per il corretto funzionamento di cellule coinvolte nello sviluppo di malattie cardiache. Lo studio di questi geni - ha concluso - è un settore chiave, tutto da esplorare, dato che esistono molti geni egoisti come MeXis senza un'apparente funzione, ma con attività di regolazione di altri geni".
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