Una nuova generazione di antibiotici potrebbe arrivare da molecole naturalmente presenti nell'organismo umano, come un enzima che aiuta a digerire. Queste sostanze sono infatti in grado di uccidere batteri come Salmonella ed Escherichia coli e potrebbero essere modificate per combattere i superbatteri resistenti ai farmaci.
"Una serie di antibiotici tradizionali è oramai inefficace perché i batteri hanno imparato a convivere con queste sostanze, di conseguenza l'obiettivo principale è tentare di sviluppare una nuova categoria di molecole dalle quali i batteri non sanno difendersi", ha detto all'ANSA Di Donato. Nella ricerca di nuove armi contro i batteri, biologi e chimici si stanno concentrando su alcune sostanze prodotte dall'organismo umano e che aiutano il sistema immunitario a respingere le infezioni. Tuttavia queste sostanze non sono abbastanza potenti da agire da sole; l'idea quindi è individuare quelle che riescono a combattere i batteri per poi, ha rilevato de la Fuente-Nunez, "utilizzare la biologia sintetica per modificarle e renderle più potenti".
A tal fine i ricercatori hanno messo a punto un software che permette di guardare la struttura delle proteine e vedere se abbiano gruppi chimici in grado di neutralizzare i batteri. Il software ha identificato circa 800 di queste proteine ed è stato visto che una di esse, presente nello stomaco, è in grado di uccidere almeno tre tipi di batteri, come la Salmonella, E. coli e la Pseudomonas aeruginosa, che può infettare i polmoni. Adesso le ricerche si concentreranno su questo enzima, che potrebbe diventare la base da cui ottenere nuovi antibiotici.
"Partiremo dai frammenti delle proteine che hanno attività battericida - ha spiegato il biochimico - e li cambieremo chimicamente per ottenere forme più efficaci contro i batteri". E' un procedimento, ha detto, che si fa comunemente con i farmaci: "anche dopo la scoperta della penicillina, per esempio, la chimica ha prodotto modelli di quella molecola un po' diversi dall'originale".
Gli antibiotici del futuro 'nascosti' nell'uomo
Sono enzimi capaci di diventare armi contro i batteri