Il lockdown dovuto alla pandemia di Covid-19 è riuscito a evitare almeno 3,1 milioni di morti in 11 Paesi europei, compresa l'Italia. Negli stessi Paesi si stima che fra 12 e 15 milioni di individui abbiano contratto il nuovo coronavirus dall'inizio dell'epidemia fino a maggio, pari a una media compresa fra il 3,2% e il 4% della popolazione, con grandi fluttuazioni Paese per Paese.
La stima dei decessi evitati grazie al lockdown deriva dal confronto tra le morti osservate e quelle previste dal modello in assenza di interventi di contenimento e l'indice Rt, che indica il numero di persone che possono essere contagiate da chi ha l'infezione si è ridotto sotto 1, con una decrescita media dell'82%, anche in questo caso con valori variabili a seconda dei Paesi.
Secondo gli autori della ricercar una delle limitazioni del modello è nell'assunzione che ogni misura abbia avuto lo stesso effetto in tutti i Paesi, mentre in realtà ci sono state variazioni notevole nel modo in cui sono state applicate. Complessivamente, comunque, il lockdown è stato un successo in tutta l'Europa e ovunque le misure di contenimento adottate nel periodo compreso fra il 2 e il 29 marzo hanno ridotto i livelli di trasmissione del virus SarCoV2 a un livello tale da consentire il controllo dell'epidemia.
Il lockdown ha evitato 3,1 milioni morti in 11 Paesi Ue
Stima dell'Imperial College di Londra, in Italia 2,7 milioni di infezioni