Ha le dimensioni di un francobollo il sensore ‘smart’ indossabile per il cuore che riesce a fare l’ecografia tramite ultrasuoni: grazie all’Intelligenza Artificiale (AI), infatti, può misurare in tempo reale, 24 ore su 24 e anche mentre si fa attività fisica intensa, il sangue pompato dal cuore, rilevando eventuali anomalie che possono essere causa di problemi. Il dispositivo è stato messo a punto da un gruppo di ricercatori guidati dall’Università della California a San Diego, che ha 1038/s41586-022-05498-z">pubblicato i risultati ottenuti sulla rivista Nature. L’obiettivo è rendere questo genere di analisi, essenziali per valutare lo stato di salute, più facilmente accessibili alla popolazione.
Le malattie cardiache sono la principale causa di morte tra gli anziani, e stanno diventando sempre più diffuse anche tra i giovani a causa di fattori legati allo stile di vita. Il monitoraggio cardiaco è dunque uno degli strumenti più importanti per l’individuazione di disturbi prima che diventino problemi più gravi: proprio per rispondere a questo crescente bisogno, i ricercatori coordinati da Sheng Xu hanno realizzato un sensore assolutamente non invasivo, indossabile sul torace come un piccolo cerotto delle dimensioni di un francobollo ed estremamente resistente anche a sudore e sport intenso, cosa fondamentale dal momento che spesso i disturbi cardiaci si manifestano solo durante l’attività fisica.
Il sensore funziona grazie ad algoritmi personalizzati basati sull’Intelligenza Artificiale, che utilizzano gli ultrasuoni emessi e ricevuti dal ‘francobollo’ per acquisire continuamente immagini delle quattro camere del cuore da diverse angolazioni e analizzarle in tempo reale. Il nuovo dispositivo dovrebbe arrivare presto in commercio grazie all’azienda Softsonics. Secondo gli autori dello studio, i prossimi passi dovranno puntare a realizzare tecnologie simili anche per altri organi, o per monitorare più parti del corpo contemporaneamente.
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