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Con i superconduttori autostrade super veloci a levitazione

Utili anche per trasportare elettricità senza dispersione

Il progetto per le autostrade a levitazione superconduttiva (fonte: Vakaliuk et al.)

Redazione Ansa

Pronto il primo progetto per trasformare le autostrade già esistenti in strade a levitazione per viaggi super veloci: prevede l'installazione sotto il manto stradale di materiali superconduttori, raffreddati a idrogeno liquido, che potrebbero fungere anche da sistema di accumulo e trasporto di energia elettrica a zero dispersione. Il piano è aip.org/aip/ape/article/1/1/016107/2884934/A-multifunctional-highway-system-incorporating">pubblicato sulla rivista Apl Energy dagli esperti dell'Università di Houston il collaborazione con i tedeschi del Centro Leibniz per la ricerca sullo stato solido e i materiali di Dresda e dell'Adelwitz Technologiezentrum GmbH.

"Con un adeguato sostegno finanziario, potremmo realizzare un sistema funzionante su una distanza relativamente breve, come da Houston ad Austin", spiegano i ricercatori, che in laboratorio hanno già realizzato un modello in scala.

Secondo le loro stime, questo innovativo sistema di trasporto consentirebbe a persone e merci di viaggiare a oltre 600 chilometri orari e, allo stesso tempo, permetterebbe di immagazzinare e distribuire grandi quantità di energia elettrica in modo ultra efficiente.

L'elemento di novità del progetto sta nel ribaltamento della tradizionale architettura dei sistemi levitazione magnetica, che solitamente prevedono un tracciato magnetico su cui si muovono veicoli con installati i superconduttori. Questa vecchia concezione presenta un problema, quello del costoso raffreddamento dei superconduttori (operativi a oltre 100 gradi sotto lo zero) che ne rende la realizzazione particolarmente costosa.

Nel nuovo progetto, al contrario, i veicoli sono dotati di magneti mentre i superconduttori sono installati sotto il manto stradale, in modo che il sistema possa avere usi multipli e dunque risultare più conveniente. In questo caso si parla più correttamente di levitazione superconduttiva.

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