A un anno dalla scomparsa di Stephen Hawking, avvenuta il 14 marzo 2018, la sua equazione che descrive il comportamento dei buchi neri finisce su una monetina da mezza sterlina, destinata solo ai collezionisti. È stata coniata nel Regno Unito in onore del celebre fisico."Penso che mio padre sarebbe contento di trovarsi accanto a Isaac Newton e Charles Darwin, che hanno in passato ricevuto lo stesso onore", ha commentato la figlia di Hawking, Lucy, alla Bbc.
La moneta non mostra il volto dello scienziato, ma una serie di cerchi concentrici che rappresentano il modo in cui lo spazio si deforma in presenza di un buco nero, a causa della sua enorme attrazione gravitazionale. Talmente alta che anche la luce non riesce a resistere, finendo per essere risucchiata al suo interno una volta varcato il punto di non ritorno, il cosiddetto orizzonte degli eventi. Sulla parte alta dell'immagine è riportata la formula di Hawking che descrive le proprietà dei buchi neri, seguita dal nome del fisico.
La moneta da mezza sterlina che il Regno Unito ha coniato in onore di Stephen Hawking. (fonte: Royal Mint)
Hawking aveva però scoperto che i buchi neri, in realtà, non sono poi così neri. In base alle leggi della meccanica quantistica possono infatti perdere materia ed energia sotto forma di radiazione, chiamata per l'appunto radiazione di Hawking, finendo a poco poco per evaporare, in tempi molto lunghi.
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