In circa tre Paesi europei su quattro l'incidenza dei casi positivi al virus SarsCoV2 è in crescita e la crescita è "di tipo esponenziale in Grecia, Danimarca e Olanda, mentre da tre giorni nel Regno Unito segna una battuta d'arresto la frenata nella crescita che si registrava ormai da dieci giorni, come era gia' avvenuto alcune settimane fa". Lo indica l'analisi del matematico Giovanni Sebastiani, dell'Istituto per le Applicazioni del Calcolo 'Mauro Picone' del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr-Iac).
In Danimarca c'e' una crescita esponenziale dell'incidenza, con un tempo raddoppio degli incrementi di circa 8 giorni, ma servono altri 7 giorni per una stima più attendibile", rileva l'esperto. In Grecia il tempo di raddoppio degli incrementi è di circa 6 giorni e l'Olanda ha registrato ogni giorno un "aumento progressivo rispetto al giorno precedente con un tempo di raddoppio degli incrementi di circa due giorni, anche se negli ultimi tre giorni è in corso una decrescita".
In dieci Paesi l'incidenza è in una fase di crescita molto lenta o iniziale. Si tratta di Albania, Bosnia, Croazia, Repubblica Ceca, Kosovo, Germania, Moldavia, Turchia, Macedonia e Serbia, mentre l'incidenza è in decrescita molto lenta in Bulgaria, Romania, Ungheria, Polonia, Lituania, Lettonia, Slovacchia e Ucraina. Sarebbe interessante indagare sulle cause della presenza di questo blocco geografico di 18 Stati.
In Svezia l'incidenza è in diminuzione. Si registra inoltre una fase di stasi in Norvegia e Islanda e la crescita sta frenando in Russia, dove, in base al trend, e' previsto un picco entro una settimana.
Ecco di seguito i valori attuali dell'incidenza media nei Paesi europei: il valore maggiore si registra in Gran Bretagna, con 323 casi a settimana ogni 100.000 abitanti; Olanda (247), Portogallo (176), Spagna (166), Lussemburgo (136), Grecia (134), Russia (116), Irlanda e Danimarca (77d), Belgio (70), Bielorussia (66), Turchia (45), Francia (38), Finlandia ( 28), Montenegro (24), Svizzera (23), Norvegia (22), Estonia (21), Slovenia, (19), Svezia (16), Ucraina e Lettonia (15), Italia, Repubblica Ceca e Croazia (13), Lituania (12), Moldavia e Austria (11), Serbia (8), Germania e Bulgaria (6), Kosovo (5), Bosnia e Macedonia (4), Slovacchia e Ungheria (3), Albania e Romania (2), Polonia (1), Islanda (0).
Covid: Sebastiani (Cnr), crescita in tre quarti dell'Europa
E' esponenziale in Grecia, Danimarca e Olanda. Nel Regno Uniti si ferma la frenata