E’ iniziata l’istallazione del cuore della sorgente di neutroni più potente al mondo, il Drift Tube Linac dello European Spallation Source in Svezia a Lund, uno strumento che spingerà le particelle a raggiungere una velocità record di circa la metà quella della luce. A renderlo possibile sono ricercatori e tecnologi dei Laboratori Nazionali di Legnaro e della sezione di Torino dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, che hanno coordinato tutte le fasi relative alla produzione, all’assemblaggio, ai test e all’installazione del Dtl. Si fa così un alto passo verso la realizzazione del potente Dtl all’interno del centro di ricerca europeo che sta nascendo in Svezia e che punta ad essere operativo dal 2025- E' il frutto di una vasta collaborazione internazionale in cui l’Italia e l’Infn svolgono un ruolo centrale. Grazie alle cinque cavità, per una lunghezza di totale di 40 metri, la strumento potrà accelerare protoni da 3,6 a 90 MeV, l'energia alla quale queste particelle viaggiano a circa metà della velocità della luce. “Con il completamento dei Dtl, il contributo Infn all’acceleratore di Ess è molto vicino al compimento”, ha detto Andrea Pisent, ricercatore dei Laboratori Nazionali di Legnaro dell'Infn e coordinatore nazionale di Ess. “La sorgente di ioni, sviluppata ai Laboratori Nazionali del Sud - ha aggiunto - è da tempo in funzione con ottime prestazioni, mentre la fornitura delle cavità superconduttive, costruite in Italia sotto la responsabilità dalla Sezione Infn di Milano, è quasi completa, con 28 elementi su 36 già pronti per l’installazione nei moduli criogenici”. Sotto il coordinamento Infn sono stati progettati, costruiti e installati 40 metri di Linac, per complessive 70 tonnellate di componenti ad alta tecnologia, con processi produttivi innovativi e tolleranze di fabbricazione e assemblaggio estremamente ridotte. Nel complesso 170 elementi per quanto riguarda i drift tube, e infine realizzato e verificato la chiusura di circa 500 porte da vuoto con l’impiego di circa 10 mila viti.
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