Monitorare la salute del proprio cane con un collare hi-tech: e' possibile grazie al dispositivo, chiamato Lassie, capace di dialogare con uno smartphone e tenere sempre sotto controllo la posizione dell'animale ma senza esporlo a radiazioni dannose. E' il goriziano Antonio D'Antuono a presentarlo alla esvalabs.com/?u=https%3A%2F%2Fmakerfairerome.eu&e=96c9a255&h=4f295c0e&f=n&p=y">Maker Faire - European Edition, uno dei piu' grandi eventi al mondo dedicati all'innovazione dal basso in programma a Roma dal 7 al 9 ottobre.
Lassie e' un collare smart per cani che unisce una serie di dispositivi digitali per rilevare i parametri vitali del proprio cane, un Gps per controllarne costantemente la posizione e un sistema di comunicazione per inviare i dati al proprio smartphone e nel caso mandare dati medici al veterinario. Inoltre, sottolinea l'ideatore D'Antuono, esperto di sviluppo software e appassionato di innovazione, il dispositivo si attiva solo quando e' necessario, evitando cosi' di esporre l'animale a inutili radiofrequenze. E' uno strumento utile anche per valutare il percorso di guarigione dei cani dopo interventi chirurgici e in grado di interagire con altri dispositive smart, come la cuccia o l'erogatore dell'acqua. Lassie e' tra le centinaia di progetti protagonisti dalla Maker Faire, giunta ora alla sua decima edizione, organizzata dalla Camera di Commercio di Roma, e che si svolgera' quest'anno negli spettacolari spazi del Gazometro Ostiense di Roma.