Non erano riti per pochi eletti quelli che si celebravano a Stonehenge nel Tardo Neolitico, tra il 2.800 e il 2.
I ricercatori hanno analizzato, attraverso tecniche di indagine basate su elementi radioattivi, i resti di 131 maiali rinvenuti nei territori intorno al complesso megalitico di Stonehenge. Hanno, così, ricostruito i movimenti delle comunità di esseri umani in Gran Bretagna durante il Tardo Neolitico.
I risultati, spiegano gli autori della ricerca, “mostrano un livello di interazione e complessità sociale inaspettato”. Gli individui percorrevano anche centinaia di chilometri per partecipare a questi riti e banchetti. Segno, concludono gli esperti, “di un’elevata mobilità, superiore a quanto ipotizzato finora”.
A Stonehenge grandi feste e banchetti nel Neolitico
I partecipanti arrivavano da tutta la Gran Bretagna