RAGAZZI

Scoperta una nuova falena sulle Alpi, si chiama Messner

Altre due specie dedicate ad alpinisti austriaci

Scoperte tre nuove specie di falene dal corno ricurvo che vivono sulle Alpi (fonte: P. Buchner / Tiroler Landesmuseen)

Redazione Ansa

Identificata sulle Alpi una nuova specie di falena dal corno ricurvo che è stata chiamata Caryocolum messneri in onore dell'alpinista Reinhold Messner. Dopo anni di anonimato, l'insetto è stato identificato grazie a uno studio genetico che ha portato a individuare anche altre due specie della stessa famiglia, alle quali sono stati dati i nomi degli alpinisti austriaci Peter Habeler e David Lama. La loro descrizione è pubblicata sulla rivista Alpine enthomology da Peter Huemer, entomologo e responsabile delle collezioni naturalistiche dei Musei statali tirolesi a Innsbruck.

Il ricercatore aveva iniziato a condurre analisi molecolari su falene teoricamente appartenenti a quattro specie, scoprendo poi che in realtà si trovava di fronte a sette specie, di cui tre ancora ignote: tutte apparentate fra loro, appartengono al genere Caryocolum, quello delle cosiddette falene dal corno ricurvo, che vivono fino a 2.500 metri di altitudine prediligendo ambienti soleggiati e aridi. Avvistate finora solo di notte con le luci artificiali, queste falene allo stadio di bruco vivono su piante di garofano, anche se la loro biologia è ancora tutta da decifrare.

La nuova falena Caryocolum habeleri, dedicata a Peter Habeler, vive tra il sud della Francia, il nord della Svizzera e la parte sud-orientale della Germania. La specie Caryocolum lamai, dedicata a David Lama, popola una piccola area sulle Alpi occidentali, al confine italo-francese. La falena Caryocolum messneri, invece, si può trovare dal nord Italia fino alla Grecia. Huemer l'ha dedicata a Messner per celebrare il suo impegno per la montagna, oltre che le sue imprese da alpinista: Messner è stato infatti il primo a scalare l'Everest senza l'aiuto dell'ossigeno e anche il primo a conquistare tutte le 14 vette sopra gli 8.000 metri. “Quale combinazione migliore per il nome di una specie che svolazza sull'uscio di casa sua, Castel Juval in Sud Tirolo?”, si chiede Huemer.

 

 

Leggi l'articolo completo su ANSA.it