E' finalmente possibile ascoltare la 'voce' del campo magnetico terrestre: ipnotica e inquietante, ideale come sottofondo per la notte di Halloween, è stata ottenuta dai ricercatori dell'Università tecnica della Danimarca traducendo in suoni le rilevazioni scientifiche fatte dai tre satelliti della missione Swarm dell'Agenzia spaziale europea (Esa). L'audio, disponibile online, potrà essere ascoltato questa settimana anche in piazza Solbjerg a Copenhagen, dove sarà riprodotto tre volte al giorno grazie a un impianto audio installato nella pavimentazione.
"Abbiamo fatto in modo che ogni altoparlante rappresenti una diversa località della Terra e dimostri come il nostro campo magnetico è cambiato negli ultimi 100.000 anni", spiega il musicista Klaus Nielsen dell'ateneo danese. "Il rombo del campo magnetico terrestre è accompagnato da una rappresentazione di una tempesta geomagnetica prodotta da un brillamento solare avvenuto il 3 novembre 2011 e in effetti tutto questo sembra piuttosto spaventoso".
L'intenzione ovviamente non è quella di incutere timore nelle persone, bensì ricordare in modo originale l'esistenza del campo magnetico terrestre e la sua importanza per l'esistenza della vita sul nostro Pianeta. Questa sorta di bolla invisibile agisce infatti da scudo, proteggendoci dalle radiazioni cosmiche e dalle particelle cariche trasportate dal vento solare. Il trio di satelliti Swarm dell'Esa, lanciato nel 2013, ha come obiettivo quello di indagare l'origine del campo magnetico terrestre misurando con precisione i segnali che provengono non solo dal nucleo terrestre, ma anche dal mantello, dalla crosta e dagli oceani, nonché dalla ionosfera e dalla magnetosfera.