Il nodo più piccolo e stretto del mondo è un nodo a trifoglio formato da soli 54 atomi: lo hanno ottenuto per caso i chimici dell'Accademia cinese delle scienze e dell'Università dell'Ontario occidentale, in Canada. Il risultato da Guinness, pubblicato sulla rivista Nature Communications, si avvicina più che mai ai microscopici nodi che si formano naturalmente nel Dna, nell’Rna e in varie proteine del nostro corpo e in futuro potrà aiutare gli esperti a migliorare la produzione di plastiche e polimeri.
"I nodi molecolari, la cui sintesi presenta molte sfide, possono svolgere un ruolo importante nella struttura e nella funzione delle proteine, così come in materiali molecolari utili, le cui proprietà dipendono dalla dimensione della struttura annodata", spiegano i ricercatori guidati da Richard Puddephatt. Come spesso accade nella ricerca scientifica, anche la loro scoperta è avvenuta in modo del tutto casuale, mentre lavoravano in laboratorio alla produzione di acetiluri metallici. Nel bel mezzo del processo, si sono trovati di fronte a un microscopico nodo autoassemblato, formato da 54 atomi che si attorcigliano tre volte in un anello intrecciato chiamato nodo trifoglio, senza estremità libere.
Si tratta di uno dei nodi più semplici, fondamentale per la teoria matematica dei nodi. Sebbene inaspettato, questo risultato ha permesso di battere il record mondiale del nodo più piccolo, precedentemente conquistato nel 2020 da un gruppo di chimici cinesi con un altro nodo trifoglio a 69 atomi. Secondo alcuni calcoli quantistici, la struttura a trifoglio più stabile dovrebbe essere composta da circa 50 molecole, dunque potremmo essere vicini più che mai al limite teorico.
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