Ricostituire il Ministero dell'Universita' e della Ricerca, scorporandolo da quello dell'Istruzione come gia' avvenuto in passato, per dare un vero segnale di svolta al Paese: e' questo l'appello che viene rivolto al nuovo governo, nelle ore cruciali delle consultazioni, dagli esponenti del Gruppo 2003, che riunisce numerosi scienziati italiani di fama internazionale.
"E' necessaria una svolta sulla ricerca scientifica, che andrebbe considerata elemento essenziale per lo sviluppo culturale, civile ed economico del Paese", scrive il Gruppo 2003 in una nota.
"La ricerca e l'Universita' meritano un Ministero dedicato, e non alcuni uffici dispersi in un mega-dicastero intento prevalentemente a governare la complessa realta' delle scuole dell'obbligo", affermano gli scienziati. "Tale riforma e' sostenibile economicamente e puo' rappresentare il segnale di un rinnovato impegno della politica verso la realta' degli studi superiori e della ricerca scientifica. Da molto tempo invece assistiamo a uno scandaloso disinteresse verso la ricerca, che infatti vede l'Italia agli ultimi posti fra i Paesi avanzati con un investimento fermo all'1,3% del Pil, contro una media europea del 2% e punte del 3 -3,5%".
Governo, dalla scienza l'appello per un ministero della Ricerca
Gruppo 2003, sarebbe una riforma economicamente sostenibile