L'intelligenza artificiale che predice la struttura 3D delle proteine e' la scoperta dell'anno secondo Science. Gia' menzionata nella top ten del 2020, stavolta e' riuscita a scalare la classifica grazie agli incredibili sviluppi degli ultimi mesi che hanno portato i software a prevedere anche le interazioni fra proteine: una svolta nella ricerca biomedica che ha convinto sia gli editor della rivista che i suoi lettori interpellati online, battendo altri importanti risultati scientifici come le pillole anti-Covid e i terremoti su Marte.
La previsione della struttura delle proteine rappresenta "una svolta fondamentale su due fronti", spiega il direttore di Science, Holden Thorp. "Innanzitutto, risolve un problema scientifico che resisteva da 50 anni. Poi e' una tecnica rivoluzionaria che, come la Crispr o la microscopia crioelettronica, imprimera' una forte accelerazione alle scoperte scientifiche".
Le proteine sono i 'mattoni' della vita e le loro funzioni (cruciali per ogni processo biologico) sono direttamente correlate alla loro forma tridimensionale. Prima dell'intelligenza artificiale, determinare la struttura di una proteina era un compito estremamente lungo, costoso e laborioso. La svolta e' arrivata con due studi pubblicati la scorsa estate da Nature e Science. Nel primo, guidato da David Baker dell'Universita' di Washington, il programma di intelligenza artificiale RoseTTAFold e' riuscito a risolvere la struttura di centinaia di proteine note per essere bersagli di farmaci di uso comune. La settimana successiva, l'azienda britannica DeepMind di Google ha pubblicato uno studio in cui e' riuscita a fare lo stesso su 350.000 proteine umane (il 44% di quelle note nel nostro organismo).
L'elemento ancora piu' importante sottolineato da Science e' che entrambi i gruppi di ricerca hanno condiviso i propri risultati con la comunita' scientifica, permettendo anche ad altri scienziati di velocizzare le proprie ricerche.
Per il 2021 la rivista Science segnala anche altre 9 scoperte scientifiche di rilievo: lo sviluppo delle pillole anti-Covid, lo studio dei terremoti su Marte, il recupero del Dna umano antico dal suolo, le nuove misurazioni dei muoni, le prime applicazioni della Crispr sul corpo umano, l'uso di sostanze psichedeliche contro il disturbo da stress post-traumatico, lo sviluppo di anticorpi artificiali contro le infezioni, i progressi nella fusione nucleare e nello studio dello sviluppo embrionale.
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