(ANSA) - ROMA, 28 GIU - Assegnati oltre 4,3 miliardi di euro
ai nuovi poli della ricerca in Italia, nell'ambito del Piano
Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr): sono 5 Centri
Nazionali, 11 Ecosistemi dell'innovazione a livello territoriale
e 49 Infrastrutture di ricerca e tecnologiche. Lo ha annunciato
il Ministro dell'Università e della Ricerca Maria Cristina
Messa, durante una conferenza stampa. L'obiettivo è creare un
nuovo modo di fare ricerca e innovazione in Italia.
I 5 Centri Nazionali, finanziati con 1,6 miliardi di euro,
saranno aggregazioni composte da 55 università italiane, 24 enti
di ricerca pubblici e privati e 65 imprese, organizzate con una
struttura di tipo 'Hub&Spoke': l'Hub svolge attività di gestione
e coordinamento mentre gli Spoke quelle di ricerca. Queste reti
sono dedicate a cinque aree considerate strategiche per lo
sviluppo del Paese: dalle simulazioni e l'analisi dei dati
all'agritech, dallo sviluppo di terapie geniche alla mobilità
sostenibile, fino alla biodiversità.
1,3 miliardi di euro andranno invece agli 11 Ecosistemi: reti
di università (60), enti territoriali e di ricerca (29) e
imprese (133) che interverranno su aree di specializzazione
tecnologica coerenti con le vocazioni industriali e di ricerca
del territorio di riferimento, promuovendo e rafforzando la
collaborazione tra il sistema di ricerca, quello produttivo e le
istituzioni territoriali. Infine, 1,08 miliardi finanzieranno la
creazione o il rafforzamento di 49 Infrastrutture: si tratta di
impianti, strumenti, archivi e altri servizi utilizzati dalla
comunità scientifica per portare avanti il lavoro di ricerca.
(ANSA).
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Pnrr: assegnati 4,3 mld a nuovi poli della ricerca in Italia
5 Centri Nazionali, 11 Ecosistemi innovazione, 49 Infrastrutture