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Agli inventori dei vaccini a mRna il premio Feltrinelli 2023

Assegnato dall'Accademia dei Lincei. La cerimonia il 23 giugno

Rappresentazione schematica del ruolo dell'Rna messaggero (fonte: Laphroaig1991, da Wikipedia)

Redazione Ansa

Il premio internazionale Feltrinelli 2023 per la Medicina è stato assegnato dall'Accademia dei Lincei a Özlem Türeci e Ugur Sahin, ai quali si devono i vaccini a mRna, come quelli utilizzati contro la pandemia di Covid-19. I due ricercatori sono anche i co-fondatori dell'azienda biofarmaceutica BioNTech. Lo rende noto la stessa Accademia. "È una scoperta eccezionale che ha salvato tante vite durante il Covid e ne salverà ancora di più quando entreranno in funzione i vaccini contro il cancro", ha commentato il Nobel Giorgio Parisi, vicepresidente dell'Accademia dei Lincei.

Per la Fisica vince il premio internazionale Feltrinelli Ioannis (John) Iliopoulos, per aver proposto l'esistenza di un nuovo tipo di quark con Sheldon Glashow e Luciano Maiani. Fra i giovani vincitori c'è l'esperto di robotica Calogero Oddo, al quale si deve la prima mano robotica con il senso del tatto. La cerimonia di consegna è prevista il 23 giugno a Roma, presso l'Accademia dei Lincei, durante la cerimonia di chiusura dell'anno accademico 2022- 2023.

Ai due premi internazionali, ciascuno dei quali del valore di 100.000 euro, si aggiungono i premi giovani, ciascuno di 50.000 euro: il premio è assegnato per la Bioingegneria a Calogero Maria Oddo della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, per la Chimica ambientale a Raffaele Cucciniello dell'Università di Salerno e per l'Epidemiologia a Michele Carugno dell'Università di Milano.

Come avviene dal 1950, l'Accademia dei Lincei assegna i premi dedicati all'imprenditore Antonio Feltrinelli a coloro che si distinguono per le arti, le scienze e le lettere. Negli anni, tra i premiati nelle scienze fisiche, matematiche e naturali figurano tra gli altri Albert Sabin, Luigi Cavalli Sforza e Rita Levi Montalcini.

 

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