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Gianotti, educazione per tutti contro le disuguaglianze'

Più divario tra ricchi e poveri con le nuove tecnologie

La direttrice generale del Cern, Fabiola Gianotti (fonte: ISPI)

Redazione Ansa

La scienza e l'educazione per tutti sono fondamentali per ridurre il divario tra Paesi ricchi e poveri che rischia di essere accentuato dallo sviluppo delle nuove tecnologie. Lo afferma Fabiola Gianotti, direttrice generale del Cern, durante la cerimonia a Palazzo Clerici per il conferimento del premio ISPI 2022, assegnatole ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/spazio_astronomia/2023/05/16/cristoforetti-leuropa-sia-autonoma-nel-volo-umano-nello-spazio-_392bfa2f-ed77-4df2-8b09-19324f4cc65c.html">congiuntamente all'astronauta Samantha Cristoforetti per il contribuito dato a rafforzare l'immagine dell'Italia nel mondo.

"Al Cern si lavora tutti insieme, al di là dei confini geografici e dei conflitti politici, si sviluppa scienza ed educazione aperte a tutti gratuitamente", ha detto Gianotti. "Questo è estremamente importante se vogliamo ridurre il divario tra ricchi e poveri, tra Paesi sviluppati e in via di sviluppo, in questo mondo a due velocità. Con lo sviluppo della tecnologia il divario cresce, perché i Paesi che non possono stare al passo rimangono sempre più indietro".

Il Cern, ha aggiunto Gianotti, "rappresenta un grande successo per l'Europa e l'Italia", perché dopo la Seconda Guerra Mondiale "ha riportato la leadership scientifica in Europa, è diventato un luogo dove si producono tecnologie di punta e si formano giovani per evitare la fuga di cervelli". Anche scoperte apparentemente così astratte come quella del Bosone di Higgs, sottolinea Gianotti, hanno ricadute inimmaginabili per la società: basti pensare agli acceleratori di particelle usati per la cura dei tumori e le tecnologie di intelligenza artificiale ora utilizzate anche per le auto a guida autonoma.

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