È stata pubblicata la graduatoria del bando emanato dall'Istituto Italiano di Tecnologia (Iit) chiuso lo scorso 20 settembre, nel contesto delle attività previste dall'Ecosistema dell'innovazione Raise che si rivolgeva a micro, piccole, medie e grandi imprese con l'obiettivo di promuovere progetti innovativi nei settori di robotica e IA applicate a smart cities, ambiente e territorio, salute e aree portuali.
Sono 31 i progetti finanziabili nelle 4 aree di interesse per un contributo di Raise di oltre 14 milioni di euro e con un valore progettuale complessivo di circa 20 milioni 914 mila euro, 91 le aziende che ne beneficeranno e che entreranno nell'ecosistema di Raise. Il bando era stato proposto nell'ambito delle attività dello Spoke 5 che si occupa di favorire le attività di trasferimento tecnologico dell'ecosistema Raise emesso da Iit, capofila delle attività di trasferimento tecnologico.
Le caratteristiche specifiche del bando sono state definite da un gruppo congiunto dei tre enti di ricerca che coordinano gli spoke: Iit, Cnr, UniGe. I finanziamenti mirano a favorire i processi di accelerazione tecnologica utili per realizzare gli scopi di Raise e supportare l'allargamento dell'ecosistema con nuovi affiliati in una rete di collaborazione con aziende di eccellenza in Liguria e nel Mezzogiorno, così come previsto dal Miur. La graduatoria ha identificato come finanziabili 31 progetti di micro & piccole imprese (69), medie (14) e grandi imprese (8) che mostrano un elevato livello di innovazione delle soluzioni tecnologiche. In particolare, i progetti finanziati sono distribuiti nelle 4 aree tematiche oggetto degli spoke scientifici: 6 progetti per accessibilità e inclusione nel contesto urbano, 5 per assistenza sanitaria personale e remota, 11 per cura e protezione dell'ambiente e 9 per porti intelligenti e sostenibili.
La dotazione del bando è stata aumentata di oltre 2 milioni rispetto a quella prevista di 12 milioni passando a più di 14 milioni di euro. La quota di finanziamenti che verranno spesi nel Mezzogiorno è quantificabile in oltre 8,7 milioni. I progetti partiranno all'inizio del '24.