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Caldo record, elezioni e IA,cosi la scienza vede il 2024

Science, ritardi nella fusione e la missione sulla luna di Giove

Cicloni nell'oceano Pacifico al passaggio di El Niño nel 2015 (fonte: NOAA)

Redazione Ansa

L'arrivo di un caldo record a causa del passaggio di El Niño, le incognite per la scienza legate all'esito delle elezioni in Europa e negli Stati Uniti, mentre accelera la corsa per regolamentare l'intelligenza artificiale: sono questi alcuni degli aspetti da tenere d'occhio nel 2024 org/content/article/ten-science-stories-poised-to-make-headlines-2024">secondo la rivista Science. Si attendono inoltre novita' sui tempi per l'energia da fusione nucleare, un po' di chiarezza sul Long Covid, mentre c'e' curiosita' per le ricerche sulla massa delle particelle piu' sfuggenti dell'universo, i neutrini, e per la missione diretta a Europa, la luna di Giove che sotto i ghiacci nasconde un oceano che potrebbe ospitare la vita.

Dopo i picchi di caldo del 2023, gli scienziati guardano con preoccupazione a El Niño, il fenomeno climatico che si affaccia a intervalli regolari, provocando il riscaldamento dell'Oceano Pacifico. I suoi effetti, come aveva anticipato la Nasa nel 2023, potrebbero farsi sentire tra febbraio e aprile 2024 e si ritiene che El Niño potrebbe contribuire a portare, per la prima volta, la temperatura superficiale media globale 1,5 gradi sopra i livelli preindustriali.

La scienza del 2024 guarda con preoccupazione anche alla politica. Il primo appuntamento e' a giugno con le elezioni in Europa, dove si temono problemi per la realizzazione della transizione verde e la resistenza dei gruppi conservatori alle leggi che vanno in questa direzione. Il secondo appuntamento e' a novembre con le elezioni presidenziali negli Stati Uniti. In questo caso il timore e' che al Congresso si protragga la situazione di stallo che sta bloccando i fondi per gli enti scientifici. L'esito delle elezioni riguardera' inoltre temi di primo piano per la scienza, come clima, innovazione e preparazione alla pandemia.

Iniziata gia' nel 2023, la corsa a regolamentare l'intelligenza artificiale si prepara ad accelerare nel 2024, osservano gli esperti di Science. La scommessa, negli Stati Uniti come in Europa, e' stabilire standard per lo sviluppo responsabile dell'intelligenza artificiale e dare garanzie etiche. Il pericolo, avvertono, e' che le regole siano piu' lente degli sviluppi di questo nuovo ambito.

Anche l'energia da fusione nucleare e' una sorvegliata speciale del nuovo anno. E' infatti atteso l'annuncio della nuova data per il completamento del reattore sperimentale Iter. Quella prevista fino a non molto tempo fa era il 2025, ma sembra ormai sicuro che verra' posticipata.

Si guarda invece con ottimismo alla strategia di rilascio delle prime zanzare modificate con un batterio per limitare la diffusione della dengue, ottenute nell'ambito del World Mosquito Program: dopo i risultati positivi ottenuti nel 2023, e' attesa la costruzione in Brasile del piu' grande impianto al mondo per la produzione di zanzare modificate.
Si attendono anche i dati che permetteranno di conoscere meglio il Long Covid e quelli che potrano dare una risposta sulla massa delle particelle piu' sfuggenti e misteriose, i neutrini.
In ottobre, infine, e' previsto il lancio di una delle piu' affascinanti missioni di esplorazione spaziale: si chiama Europa Clipper ed e' una missione della Nasa diretta a una delle piu' grandi lune di Giove, Europa. Sotto i suoi ghiacci, infatti, su nasconde un oceano che avrebbe le condizioni per poter ospitare forme di vita.

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