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Una culla di stelle diventa musica ASCOLTA

L’immagine della nebulosa M78 rielaborata da un’artista

La nebulosa M87 fotografata dal telescopio spaziale europeo Euclid (fonte: ESA/Euclid/Euclid Consortium/NASA, image processing by J.-C. Cuillandre (CEA Paris-Saclay), G. Anselmi CC BY-SA 3.0 IGO)

Redazione Ansa

Toni più acuti spiccano su uno sfondo di note più morbide come le stelle neonate brillano sullo sfondo di polveri della nebulosa M87: così una delle immagini più suggestive riprese dal telescopio Euclid dell'Agenzia Spaziale Europea è diventata musica. A tradurre in note musicali questa rimmagine è l’artista Klaus Nielsen (DTU Space / Maple Pools) .

L'immagine risale al 23 maggio 2024 ed è stata una delle ultime scattate dal telescopio spaziale Euclid, E' una foto senza precedenti perché mostra per la prima volta dettagli inediti di questa regione del cielo ,che è una vera e propria culla di stelle. Permette infatti di osservare numerose giovani stelle e i complessi filamenti di gas e polveri che avvolgono l’intera regione.

Il brano musicale rende la vitalità di questa nebulosa sfruttando tonalità e volumi diversi: le giovanissime stelle, che nell'immagine si stagliano brillanti si traducono in delicati tintinnii mentre due accordi di sottofondo variano e si intensificano descrivendo le polveri cosmiche che pervadono la nebulosa.

I primi due crescendo corrispondono alle due zone nell'immagine in cui il colore più intenso oscilla fra il blu e il viola delle zone in cui le stelle appena formate illuminano polveri e gas in cui sono nate, mentre il terzo crescendo corrisponde ai colori rosso-arancio della parte più densa della regione di formazione stellare. 

 

 

 

 

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