ROMA - La sonda Rosetta è riuscita a inviare a Terra l'ultima immagine quando si trovava ad appena cinque metri dalla superficie della cometa. La missione dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa) ha aggiunto così il suo ultimo record ai tanti della sua lunga storia.
"Siamo molto contenti e soddisfatti perché la discesa è avvenuta perfettamente dal unto di vista tecnico, non abbiamo avuto nessun problema". Entusiasta anche il direttore delle operazioni di Rosetta, Paolo Ferri: "ha funzionato tutto bene fino all'ultimo e la sonda ha continuato a inviare dati finchè non ha toccato il suolo". Rosetta ha mandato al centro di controllo in tempo reale immagini nell'ottico, nelle microonde e nell'ultravioletto, più i dati relativi all'analisi di polveri e gas rilevati in prossimità del suolo, "senza che ci sia stato mai un messaggio di errore", ha detto ancora Ferri.
Sono state ore di lavoro intenso, seguite dal lungo silenzio che ha accompagnato il momento dell'impatto: "nessuno ha detto una parola per almeno cinque minuti e non riuscivamo a guardarci l'uno con l'altro", ha detto ancora Ferri. Se un po' di tristezza è comprensibile, di certo prevale la soddisfazione per una missione così straordinaria. "Il suo lavoro Rosetta l'ha fatto e siamo molto contenti. Per noi adesso il lavoro è finito - ha concluso Ferri, riferendosi alla gestione delle operazioni di volo - e ora comincia per i ricercatori: serviranno anni per analizzare tutti i dati".
Rosetta, ultime immagini scattate a 5 metri dalla cometa
Ultimo record della missione, tantissimi dati da studiare