Giove se ne va dai cieli serali e dal 26 novembre sarà in congiunzione con il Sole. In questo mese, dove le notti si allungano e il Sole anticipa sempre più il suo tramonto, si avrà più tempo per osservare le stelle. Ad animare il cielo di novembre ci saranno le meteore dello sciame delle Leonidi, e il cosiddetto asteroide di Halloween, come spiegano gli esperti dell'Unione Atrofili Italiani (Uai).
L'appuntamento con 2015 TB145, chiamato l'asteroide di Halloween dai media quando nel 2015 si avvicinò alla Terra la sera del 30 ottobre, sarà alla minima distanza dalla Terra il 12 novembre, ma senza alcune pericolo. Dal diametro di 400 metri, si troverà a circa 0,2 Unità Astronomiche dal pianeta, pari a 35-40 milioni di chilometri, quasi un terzo della distanza Terra-Sole. Sarà così lontano che sarà difficile vederlo anche con i telescopi.
L'incontro con le Leonidi è fissato dal 17 al 19 novembre e le stelle cadenti d'autunno saranno visibili da mezzanotte in poi. Ultimi scampoli di osservazioni invece per Saturno, che ormai è molto basso sull'orizzonte occidentale, mentre resiste ancora Marte, che si può osservare mentre passa dal Capricorno all'Acquario.
I mattinieri potranno vedere Venere brillare incontrastato nei cieli del mattino, prima del sorgere del Sole. Allo spegnersi delle ultime luci del crepuscolo ci sarà poi la possibilità opportunità di ammirare brevemente, sull'orizzonte verso Ovest, alcune delle stelle tipiche del cielo estivo, come quelle del 'Triangolo Estivo' con Altair dell'Aquila, Vega della Lira e Deneb del Cigno. Inconfondibili, a Sud-Est nelle prime ore della notte, le costellazioni di Orione e del Cane Maggiore, con la luminosissima Sirio.
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