Dal rover Curiosity della Nasa il panorama di Marte in altissima risoluzione. E' il risultato della composizione di oltre 1.000 immagini che immortalano i fianchi del Monte Sharp, la grande montagna al centro del cratere Gale, dove il rover è atterrato nel 2012.
Il mosaico di fotografie è composto da circa 1,8 miliardi di pixel. Curiosity ha scattato le immagini con la sua fotocamera Mastcam durante il ponte del Ringraziamento, tra il 24 novembre e l'1 dicembre 2019, quando tecnici e ricercatori che lavorano alla missione erano fuori per le vacanze. Per non lasciarlo totalmente in ozio, gli ingegneri della Nasa avevano programmato il rover per fotografare il panorama vicino, dallo stesso punto e per diversi giorni di fila.
Per Curiosity sono state necessarie più di 6 ore e mezza in quattro giorni per catturare i singoli scatti che i tecnici hanno assemblato nei mesi successivi. "Mentre molti membri del nostro gruppo erano a casa a godersi il tacchino, Curiosity ha prodotto questa festa per gli occhi", ha rilevato Ashwin Vasavada, che lavora alla missione presso il Jet Propulsion Laboratory (Jpl) della Nasa.
"Questa è la prima volta durante la missione - ha aggiunto - che dedichiamo le nostre operazioni a un panorama a 360 gradi". Il mosaico di immagini immortala una regione chiamata Glen Torridon che il rover sta esplorando d a gennaio 2019. La regione è molto ricca di minerali argillosi intrappolati negli strati di roccia sedimentaria ed è di grande interesse per i geologi planetari. Lo studio di queste rocce, anche grazie alle immagini ad alta risoluzione catturate da Curiosity, può infatti fornire informazioni inestimabili sulla storia del clima di Marte.