Sostenere nell'addestramento gli astronauti dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa) che stanno per affrontare nuove missioni, comprese quelle a bordo delle navette dei privati e quelle di domani, che hanno come obiettivo la Luna: dal primo settembre il ruolo di Luca Parmitano è accompagnare i suoi colleghi verso il futuro.
E' stato infatti nominato dall'Esa Capo dell'ufficio operazioni astronauti.
Con due missioni di lunga durata e sei passeggiate spaziali al suo attivo, Luca Parmitano è ormai un veterano dei voli spaziali ed è soddisfatto del nuovo ruolo, a supporto dell'addestramento dei colleghi. Ha già cominciato a lavorare con il francese Thomas Pesquet, primo europeo a volare su una navetta costruita da un'azienda privata per la Nasa. "Nel primo semestre del prossimo anno - ha detto Parmitano - Pesquet partirà per la Stazione Spaziale con il secondo equipaggio operativo della navetta Crew Dragon della SpaceX".
Per AstroLuca è solo l'inizio di una nuova pagina dello spazio: "in seguito - ha proseguito - ci occuperemo del supporto di altri astronauti diretti alla Stazione Spaziale e del team a Terra che si occupa delle comunicazioni Terra-bordo-Terra con la stazione orbitale e in futuro con le altre navette dei privati, che siano Orion, Artemis o Gateway". Queste ultime due sono le future missioni americane che guardano alla Luna.
"La mia missione corrente - ha detto ancora - è utilizzare la mia esperienza pregressa accumulata in ultimi dieci anni come astronauta per dare supporto ai colleghi, cosa che faccio con estremo piacere e con lo spirito di corpo che è necessario per riuscire a far bene".
AstroLuca vive così in prima linea i cambiamenti in corso: "è un momento di trasformazione ed evoluzione che vede da un lato le grandi agenzie spaziali nazionali che proseguono i loro progetti e dall'altro sempre più aziende commerciali che cooperano con le prime per trasporto logistico e adesso anche di astronauti".
Nei prossimi anni, ha proseguito, "vedremo vari percorsi: da una parte continueremo la navigazione intorno alla Terra utilizzando le navette, dall'altro avremo una grande spinta inizialmente verso la Luna e a lungo termine verso Marte: questo è il progetto alle quali le grandi agenzie spaziali stanno guardando con sempre maggiore interesse".
Parmitano, ora preparo i colleghi a volare nel futuro
AstroLuca racconta il suo nuovo ruolo