Un luminoso 'ponte' intergalattico, fatto di polveri e stelle, è stato immortalato dallo storico telescopio Hubble di Agenzia spaziale europea (Esa) e Nasa: si trova nella costellazione della Vergine, a 200 milioni di anni luce da noi, e unisce due galassie a spirale che, insieme a una terza compagna, formano il trio galattico noto come Arp 248.
Il flusso di stelle e polveri, ripreso da Hubble grazie alla fotocamera Acs (Advanced Camera for Surveys), è una cosiddetta ‘coda mareale’ che si è formata a causa della reciproca attrazione gravitazionale tra le due galassie a spirale.
Hubble ha svolto questa osservazione nell’ambito di una ricognizione dei cataloghi astronomici dedicati a oggetti celesti caratterizzati da forme o strutture particolari. L’indagine è stata effettuata per individuare soggetti meritevoli di future osservazioni con i telescopi spaziali (lo stesso Hubble e il James Webb) e con il radiotelescopio cileno Alma (Atacama Large Millimeter Array).
I cataloghi che il team di Hubble ha passato al setaccio sono il Catalogue of Southern Peculiar Galaxies and Associations, curato dagli astronomi statunitensi Halton Arp e Barry Madore e contenente 6.000 galassie insolite, e l’Atlas of Peculiar Galaxies, curato dal solo Arp e dedicato a 338 galassie.
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