Si è rotta la coda della cometa dei Neaderthal: un'immagine scattata il 17 gennaio dall'astrofotografo austriaco Michael Jaeger mostra una frattura nella scia dovuta a un insolito fenomeno di 'disconnessione', probabilmente legato all'azione del vento solare. Lo riporta il sito spaceweather.com.
E' noto da tempo che le espulsioni di massa dalla corona solare (ovvero dalla parte più esterna dell'atmosfera del Sole) possono colpire le comete alterandone le code o strappandole via del tutto. Un simile fenomeno era già stato documentato nell'aprile del 2007 per la cometa Encke e nel dicembre del 2021 per la cometa Leonard.
Nel caso della cometa ZTF (C/2022 E3), che proprio giovedì 12 gennaio ha raggiunto il perielio (cioè il punto di minima distanza dal Sole, pari a 166 milioni di chilometri), la disconnessione della coda potrebbe essere stata causata da una delle espulsioni di massa coronale che si sono verificate nell'ultimo mese per effetto dell'aumento dell'attività solare.
Per capire l'evoluzione della situazione saranno fondamentali le immagini che verranno scattate dagli astrofili nei prossimi giorni nell'attesa che la cometa diventi visibile a occhio nudo, con il massimo di luminosità previsto per il primo febbraio in concomitanza con il raggiungimento del punto di minima distanza dalla Terra.