Poco dopo il tramonto, guardando verso Ovest, Venere brilla accanto all’ammasso stellare delle Pleiadi. Riconoscere il pianeta è facile perché è l’astro notturno più luminoso dopo la Luna e lo spettacolo è assicurato anche a occhio nudo, “a patto di attendere che il cielo diventi abbastanza buio da lasciar intravedere le ‘sette sorelle’, che in realtà sono centinaia di stelle giovani e calde, come rivelerebbe un telescopio”, osserva l’astrofisico Gianluca Masi, responsabile scientifico del Virtual Telescope.
A rendere lo spettacolo della sera dell’11 aprile 2023 ancora più interessante contribuisce anche Mercurio: “il pianeta più elusivo e più vicino al Sole, si troverà alla massima distanza angolare dall’astro diurno, più in basso rispetto a Venere, sempre verso ovest. Esso, dunque, tramonterà abbastanza presto, ma dovrebbe essere facile trovarlo ad occhio nudo, una volta che la luce residua del crepuscolo si sarà spenta quanto basta”.
Al tramonto Venere incontra le Pleiadi
Sotto lo sguardo di Mercurio, lo spettacolo la sera dell'11 aprile