La firma sulle tute spaziali degli astronauti che sbarcheranno di nuovo sulla Luna sarà quella di Prada: la casa di moda italiana è stata scelta dalla Axiom Space per una collaborazione inusuale nell’ambito delle missioni Artemis della Nasa, che ha affidato la realizzazione delle tute all’azienda privata americana come parte di un contratto da 228,5 milioni di dollari assegnato nel settembre 2022. Prada assisterà la Axiom soprattutto per lo strato esterno della tuta spaziale, che dovrà proteggere le parti interne senza ostacolare la mobilità.
“Le ragioni tecnologiche che spingono a collaborare con un’azienda come Prada non sono ovvie”, commenta Michael Suffredini, amministratore delegato di Axiom Space, “ma è più di una semplice azienda di moda: in realtà fanno un bel po' di cose tecnologicamente avanzate”. Suffredini ha affermato di essere interessato a sfruttare l’esperienza di Prada nei materiali compositi: utilizzando questi materiali per le parti del busto e dei pantaloni della tuta, infatti, la si potrebbe rendere molto più leggera, un miglioramento che sarebbe molto vantaggioso.
La collaborazione di Axiom con Prada potrebbe espandersi anche ad altri progetti, come quelli che riguardano la stazione spaziale commerciale, ma al momento tutta l’attenzione è focalizzata sulle tute. Il loro aspetto finale è ancora un mistero, dal momento che le aziende hanno rilasciato finora solo pochi dettagli. “Per il design dello strato esterno ci concentreremo sulla funzionalità”, spiega Lorenzo Bertelli, direttore marketing del gruppo Prada, “ma penso che ci sarà un po’ di spazio anche per la creatività”.
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