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Cessata la perdita di liquido dalla Stazione Spaziale

Nessuna conseguenza, giovedì 12 una passeggiata spaziale

Il modulo-laboratorio russo Nauka agganciato alla Stazione Spaziale Internazionale (fonte: NASA TV)

Redazione Ansa

E' cessata la perdita di liquido refrigerante da uno dei moduli russi della Stazione Spaziale Internazionale. A comunicarlo è stata l'agenzia spaziale russa Roscosmos e a darne conferma sono anche le immagini delle telecamere esterne della Nasa. L'incidente non ha avuto conseguenze sulla Iss, tanto che le attività proseguono regolarmente e si lavora in vista della passeggiata spaziale del 12 ottobre, prevista alle 16 ora italiana, con l'astronauta europeo Andreas Mogensen, comandante della Iss, e l'americana Loral O'Hara.

A dare conferma della cessazione della perdita di liquido refrigerante da radiatore secondario del modulo Nauka, un radiatore che era stata recentemente istallato al Nauka ma che era stato utilizzato sin dal 2010 all'esterno di un altro modulo russo, sono anche le immagini delle telecamere esterne alla Iss della Nasa che mostrano solo la presenza di piccole goccioline residue attorno all'area della fuoriuscita.

E' il terzo incidente analogo in meno di un anno a componenti russe - il primo a una capsula Soyuz il 15 dicembre 2022 che venne poi fatta rientrare a terra senza equipaggio, il secondo a febbraio 2023 a una navetta cargo Progress - e in questo caso non ha avuto conseguenze né per la sicurezza né per le attività di bordo. Sono infatti proseguite le normali attività soprattutto di ricerca scientifica e si conclusa anche una riunione interna per definire i dettagli della passeggiata spaziale - detta tecnicamente attività extra veicolare o Eva - che vedrà protagonisti l'astronauta dell'Agenzia Spaziale Europea Mogensen e della Nasa O'Hara. I due lavoreranno all'esterno della Stazione per circa 6 ore e una delle principali attività sarà un esperimento scientifico che misurerà la resistenza di alcuni microbi all'esterno della stazione. 

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