Intelligente, digitale e riconfigurabile: sono le caratteristiche chiave della Space Smart Factory che nascerà presto alle porte di Roma, nel Tecnolopolo Tiburtino, e destinata a essere una delle più grandi fabbriche intelligenti d'Europa. L'impianto, attivo a partire dal 2025 e specializzato nella realizzazione di piccoli satelliti, prevede un investimento di oltre 100 milioni di euro da parte della Thales Alenia Space (joint venture tra Thales 67% e Leonardo 33%) e il co-finanziamento dell'Agenzia Spaziale Italiana attraverso i fondi del Pnrr, nell'ambito del tecnologico d'eccellenza di Roma, il Tecnopolo Tiburtino, che ospita già 150 imprese.
"Sono particolarmente orgoglioso del progetto presentato oggi, un progetto all'avanguardia concepito per essere tra i più sofisticati e avanzati al mondo nella produzione di assetti spaziali", ha detto Massimo Claudio Comparini, amministratore aelegato di Thales Alenia Space Italia, nell'evento di presentazione della Space Smart Factory.
La struttura nasce per rispondere al crescente numero di richieste di satelliti e sarà anche a disposizione della filiera e delle piccole e medie imprese del settore; sarà inoltre un hub digitale per lo sviluppo di servizi, con una superficie complessiva di. 21.000 metri quadrati, 5.000 dei quali dedicati a camere pulite riconfigurabili, 1.900 di uffici e aree collaborative nonché 1.800 di aree tecniche industriali.
"Abbiamo investito molto sui piccoli satelliti - ha detto Roberto Formaro, direttore dei programmi dell'Asi - e oggi l'Italia è leader europeo nel settore, ma avevamo la necessità di avere una struttura come questa, ossia capace di rispondere alle esigenze del mercato e una maggior produzione di satelliti".
La Space Smart Factory userà sistemi flessibili di automazione e digitalizzazione dei processi per produrre satelliti di nuova generazione, in particolare quelli di segmento dei micro e piccoli satelliti come i PlatiNo e Nimbus, costellazioni satellitari e più in generale le piattaforme modulari di Thales Alenia Space per programmi commerciali ed istituzionali.
"Un investimento che ha avrà forti ricadute sul territorio, sia in termini di occupazione che di attivazione di sinergie", ha detto Lorenzo Tagliavanti, presidente della Camera di Commercio di Roma.
Integrando il meglio delle tecnologie 4.0, come realtà virtuale e aumentata, modellazione numerica, Digital Twin e robotica, lo stabilimento potrà essere facilmente riconfigurato per adeguarsi alle necessità specifiche di ogni caso. "La nuova Space Smart Factory, tra le più innovative al mondo anche nel campo della sostenibilità ambientale - ha detto Franco Ongaro, responsabile Spazio di Leonardo - metterà a sistema tecnologie spaziali e soluzioni di trasformazione digitale per l'advanced manufacturing, accelerando ulteriormente la crescita dei territori e delle competenze per continuare a garantire al Paese un vantaggio competitivo anche nel mercato commerciale dello spazio, specialmente nelle costellazioni".