Il nuovo 'archivio del clima' della Terra riuscirà a risalire indietro fino a 1,5 milioni di anni fa: è questo l'obiettivo del progetto dell'Unione Europea "Beyond Epica - Oldest Ice", che ha reso noto il sito in Antartide nel quale si perforerà per estrarre le carote di ghiaccio più lunghe e antiche. Poco dstante dalla base italo-francese Concordia, il sito è stato annunciato a Vienna, nelll'Assemblea dell'Unione Europea delle Geoscienze (Egu).
Al progetto collaborano esperti di 14 istituzioni di 10 Paesi compresa l'Italia, che partecipa con Enea, Università Cà Foscari di Venezia e Università di Bologna, con il coordinamento scientifico del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr). Guidati da Olaf Eisen, dell'Istituto Alfred Wegener, i ricercatori hanno passato al setaccio diverse zone dell'Antartide in ricerca del punto ideale.
Se, come atteso, l'Unione Europea approverà la seconda fase del progetto, il gruppo di ricerca coordinati da Carlo Barbante dell'Università Ca' Foscari di Venezia dovrebbe iniziare i lavori alla fine del 2021 per estrarre una carota di ghiaccio di almeno 10 centimetri di diametro. Le perforazioni sono previste per tre estati antartiche, fino al 2024 e fino alla profondità di 2.730 metri. I primi dati dovrebbero essere disponibili nel 2025.
In Antartide si prepara il nuovo archivio del clima
Con Beyond Epica il ghiaccio racconterà 1,5 milioni di anni