E' arrivata anche a 50 gradi la temperatura della superficie, ma non quella dell'aria, in alcune aree dell'Italia, in questi giorni. Le aree più roventi in Puglia, Sicilia e Sardegna e alcuni punti di Campania, Lazio, Toscana e Marche. Lo indicano le immagini dell'Italia incandescente per il caldo catturate dal satellite Sentinel 3 del programma Copernicus, di Agenzia Spaziale Europea (Esa) e Commissione Ue.
Le immagini sono state pubblicate su Twitter dal Servizio di gestione delle emergenze Copernicus che scrive nel messaggio: "L'Italia brucia di calore. Deve essere stata una giornata difficile per i primi soccorritori e i medici". Nello stesso messaggio, il Servizio emergenze di Copernicus precisa che la mappa del calore è relativa alle temperature raggiunte dalla superficie terrestre e non dall'aria.
Nella mappa, le aree più bollenti, dove la temperatura del suolo ha raggiunto i 50 gradi, sono colorate di nero, mentre le aree dove si sono toccati i 40 gradi sono colorate di rosso, e quelle più fresche, fra i 35 e i 25 gradi, sono colorate di arancione e giallo. Intanto tra l'11 e il 13 agosto sono previste le giornate più calde dell'estate, specie nelle regioni centro-meridionali e nelle isole, con punte massime della temperatura dell'aria di 39-41 gradi.
Caldo ma anche temporali. Ci sono quattro feriti lievi per il maltempo che ha colpito la provincia di Verbania.
Una bomba d'acqua accompagnata da violente raffiche di vento si è abbattuta su Lodi e dintorni stasera. A Lodi le raffiche di vento hanno raggiunto gli 80 chilometri orari, un albero si è spezzato abbattendosi sul ponte dell'Adda e bloccando, così, la circolazione stradale fino alla rimozione grazie all'intervento dei vigili del fuoco; e una parte di un altro albero si è abbattuta, sempre nel capoluogo, sul viale in entrata della città: viale Milano. A Sant'Angelo Lodigiano, le raffiche di vento hanno raggiunto gli 88 chilometri orari, molti rami si sono staccati dagli alberi anche in centro storico e in via Trento e Trieste è crollato un albero.
Il maltempo ha provocato gravi danni nella zona della Bassa bresciana tra i paesi di Castelcovati, Maclodio, Torbole Casaglia e Roncadelle. Il vento forte ha scoperchiato tetti di case e aziende e abbattuto alberi. A Brescia un calo di tensione elettrica ha colpito il termovalorizzatore di A2A con una fuoriuscita di vapore acqueo preceduto da un'esplosione che ha allarmato i residenti. A2A assicura che non c'è stata fuoriuscita di inquinanti. Sempre in città in tilt la metropolitana a causa di alcuni alberi caduti sulla linea esterna.
Punte di 50 gradi al suolo in alcune aree dell'Italia